Nella foto: la Zensonese in una gara di questa stagione.

Capolista a caccia di…ossigeno.
La rassegna domenicale espande le luci su un gruppo di gare che chiamano in causa le leader dei rispettivi gironi. Sodalizi che nella 2^ giornata di ritorno cercheranno di immagazzinare ossigeno per dare fondo al prosieguo della stagione. La partita da copertina sarà il derby trevigiano tra la capolista Sile Ospedaletto (33) e la terza forza del girone, l’Altivolese/Maser allenata dal bellunese di Seren del Grappa Riccardo D’ Alberto. Una gara che metterà di fronte l’attacco più regolare (28 gol l’Altivolese) e la terza difesa meno bucata del girone (13). Se l’undici di Daniele Salvadori sarà al completo, nelle fila di casa, D’Alberto, oltre a Toscan (squalificato), sarà privo del pilota e ispiratore Ravenda tenuto a letto dal “Fuoco di Sant’Antonio”.
Nel girone A la capolista Pescantina Settimo (35) assorbito il rallentamento casalingo contro il Real Lugagnano, proverà a riprendere il passo sul rettangolo del Team S. Lorenzo. Alle spalle incombe la presenza del Lazise (34) è c’è il ritorno del Caselle (33) unico vincitore della quattro di vertice nell’esordio di gennaio; il Consolini ha infatti diviso la posta (2-2) proprio contro il Team.
Nel girone B è sempre l’Arbizzano a scandire il passo con 37 punti. Il Valpantena (34) gli è a tiro al pari dell’ Alpo Club 98 (33 punti) che ha regolato all’inglese il S. Marco. Gli impegni del week-end per questo trio non sono proibitivi.
Nel girone C il S. Giovanni Ilarione andrà a difendere il primato a Montecchio S. Pietro, mentre i rivali del Valtramigna dovranno tenere le antenne dritte sul rettangolo della incostante Grancona che allo stesso modo, fa e disfa.
Nel Girone D la capolista Buttapreda, impegnata a Bovolone (4^ del playoff) testerà il valore tecnico dei padroni di casa che all’andata si imposero per 1-0. Gips Salizzole e Atl. S. Vito si affidano al team della bassa veronese per rientrare nei giochi-primato.
Nel girone E è sempre vivo e spietato il testa a testa tra la leader Castelgomberto (40) e l’inseguitore Alte Ceccato (39). Entrambe affronteranno impegni di media levatura, ma la Fides di S. Pietro in Gu (Castelgomberto) e il Grumulo di mister Di Massimo in caso di sconfitta rischiamo perdere contatto con la coda post-season. Nel girone F è l’imbattuto S. Vito Cà Trenta (44) a dettar legge. Lo sarà anche nella trasferta di Dueville? L’undici di Garbinelli, in casa, ha girato l’anno con il 4-2 al Breganze e un 5-2 al S. Quirico e non perde a domicilio dal 1° novembre (A. Maglio). La Pedemontana di Giuliano Dal Bianco spera sempre di rosicchiare terreno e non farà sconti all’Azzurra Maglio un team double-face nelle versioni casalinghe. Nel girone G la seconda vicentina imbattuta, l’Eurocalcio Cassola di mr. Merlo (36) proverà l’allungo sul Transvector (31) alle cui calcagna c’è l’Azzurra Sant’Anna (28) che ospiterà l’undici di Morelli. E’ un Sant’Anna, versione interna, tignoso, granitico; lo testimoniano i 2 gol subiti. Per efficienza casalinga, anche il “Trans” ha numeri da far valere: tra i pali Bortolin non subisce gol da quasi 540’ (0-3 al 45’ st dall’Eurocalcio alla 6^). Mottinello e Tezze sul Brenta che concorrono per la piazza d’onore restano in agguato. Nel girone H resta vivo il duello tra il Porto Tolle (40) e la Fiessese (34). L’undici del Delta salirà la corrente e andrà a fare visita al Rosolina bersaglio facile sette giorni fa della Fiessese (6-2). Il team di Fiesso Umbertiano (potrà far valere la forza dell’attacco più prolifico del Veneto con 44 gol al pari di Fossò e C.S. Martino) contro il Grignano (terza difesa del girone, 17 gol) difficilmente si confermerà maramaldo, Stientese, insegna…Nel girone I la giornata si profila pro-S. Domenico Savio. La Piombinese dovrà vedersela con la Cervarese (out esterno il 1° novembre a C. S. Martino). L’undici di Fasolo avrà a che fare con il Fratte reduce da due stop casalinghi senza gol.
Nel girone L il Nuovo Monselice (38) tira dritto verso l’obiettivo finale, la Prima categoria. La formazione della Rocca si sposterà a Giarre, formazione in ripresa a cinque gare. Il Bagnoli (33), irriducibile inseguitore, proverà a domare a resistenza della Virtus Agna in serie-si da cinque turni. Nel girone N svetta Zianigo (30)-Oriago (26), un test playoff che i bianco verdi di Walter Malerba sul difficile terreno della vice-capolista vogliono vincere. Il Città di Mira (31) al “E. Gazzetta/Valmarana” riceverà il Vallonga incapace di andare in gol fuori dalle mura amiche da quasi 400’ (S. Martino). Nel girone O la leadership del Fossalta di Piave (40) sarà presa in esame dal Pramaggiore. Il Bibione nel cui trend non c’è macchia, farà carte false per confermare l’imbattibilità e la Libertas Ceggia (15) va comunque affrontata con le dovute cautele.
Nel girone P Zensonese (29)-Cordignano (36) riporta alla luce lo strano verdetto del girone di andata, lo 0-3 messo a segno al “Chiaradia” dalla formazione di mr. Zanin. I giallo-neri in questo test si giocano l’ultimo jolly per rientrare nella corsa al primato, mentre al Cordignano da 9 giornate, anche il pareggio potrebbe far comodo. L’Uniongaia (33) starà alla finestra, ma da Maserada sul Piave (CimaPiave sarà privo del 9 Giangreco) potrebbero arrivare i tre punti del potenziale aggancio.
Nel girone Q già anticipato il clou-primato, il Badoere che galleggia nel mezzo si prenderà in consegna un Monte Tomatico rigenerato da 10 punti nelle ultime quattro gare. Nel girone R per chiudere la 2^ giornata avrà il suo picco nell’anticipo-derby Cappella Maggiore-S. Martino C.U. e mentre il 1919 Cadore di Enrico Ben testerà il crescendo e il valore tecnico del Refrontolo di Domenico Cesca sconfitto una sola volta in trasferta, alla “prima” di campionato a la Cal di Limana per, 1-0. Il Cadore al “Lozza” ha vinto sei gare e solo il Limana è riuscito a scucirgli il pareggio per 3-3 alla 4^ di andata.