Pensiamo a dare tutto, poi tireremo le somme. In Seconda Categoria morde il freno l'Atheste Quadrifoglio Saletto di Gianni Cappellacci, che dopo la pirotecnica sconfitta casalinga nel derby di vertice con la Bassa Padovana (2-3) è scivolata a cinque punti di distanza dal primo posto dei «cugini».
Un margine consistente a otto giornate dal termine, che però non azzera le speranze di rimonta: il primo obiettivo resta, comunque, blindare la qualificazione ai playoff. Nella speranza che la capolista possa perdere qualche colpo.
«La priorità stagionale era, ed è, arrivare tra le prime cinque – puntualizza mister Cappellacci, ex Solesinese e Monselice – Stiamo rispettando i pronostici e dobbiamo dare l'anima per non avere alcun rimpianto. Per ora rimane il rammarico di alcuni punti persi per strada, ma il derby di domenica con la Bassa Padovana ci ha reso ulteriormente consapevoli di non essere inferiori a nessuno. Siamo tutte lì, nel giro di pochi punti, e sarà un finale di campionato davvero mozzafiato. Cercheremo di farci trovare pronti, anche e soprattutto per sfruttare gli eventuali passi falsi delle nostre rivali».