Spareggi quasi sfumati ma futuro roseo per il Mestrino dei giovani
Qualche rimpianto per ciò che poteva essere e non è stato ma anche tanta soddisfazione per aver gettato le basi di un futuro importante.
In Promozione è tempo di bilanci per il Mestrino di Andrea Brocca, che a due giornate dai titoli di coda è saldamente al terzo posto del girone C: un piazzamento che però difficilmente garantirà l'approdo ai playoff, a meno che gli attuali 9 punti di distacco dal Porto Viro non si riducano di almeno tre lunghezze.
Una missione proibitiva per i biancoverdi, la cui annata sta comunque andando in archivio con il sorriso.
«Il bilancio è indiscutibilmente positivo – afferma il direttore sportivo Marco Michelazzo – L'unico rammarico è legato all'eliminazione dal Trofeo Regione, dove sono certo che avremmo potuto arrivare in fondo. Con ogni probabilità non faremo i playoff: il verdetto del campo, salvo colpi di scena, è questo e va accettato. Credo sia inutile rimpiangere infortuni o altro: è andata così, punto. Se è vero che con le prime cinque della classifica abbiamo sempre vinto o pareggiato, è altrettanto evidente che con le ultime sono stati persi quei punti che ci avrebbero permesso di lottare fino alla fine».
Tra le note più liete, spicca la bassissima età media con cui il Mestrino ha affrontato il torneo.
«Abbiamo sempre giocato con in campo un ragazzo del 1999, facendo pure esordire un paio di 2000: un motivo di grande orgoglio, specie considerando che sono tutti giovani cresciuti nel vivaio. Abbiamo già confermato mister Brocca proprio per proseguire questo lavoro, di cui sono state gettate delle basi davvero importanti».