Categoria Allievi la finale regionale 2016-17

Vigontina S. Paolo Padova-Montebelluna  1-2

Vigontina S. Paolo: Niero, Carraro, Caradonna (31’ st Noventa), Barin (16’ st Vignaga), Scroccaro, Andreon, Boscari (37’ st Volpato), Tinello (27’ st Bellucco), Casarin (16’ st Ometto), Pagini (43’ st Bisello), Fantinato

In panchina: 12 Canato

Allenatore: Andrea Toedori

Montebelluna:  Dan, Radu, Da Col (12’ st Sgarbossa), Figallo, Rumiz, Bortignon (34’ st Secco), Meneghello (25’ st Pelligra), Bettiol, Tronchin (1’ st Biondo), Selvestrel, Spagnol (19’ st Pivetta)

In panchina: 12 Franco, 14 Luongo

Allenatore: Luca Bressan

Arbitro: Alessandro Romanello sez. aia di Mestre

Assistenti: Zingarlini  e Sima sez. di Mestre

Reti: 39’ st Tinello, 15’ st Meneghello, 17 st Figallo

Note. Pomeriggio calco e afoso, temperatura di 27 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 450 circa. Recupero: pt 1’ st 6’

***Presenti al cerimoniale delle premiazioni il presidente Giuseppe Ruzza e alcuni delegati regionali.

Mirano. Nella scalata al Monte…Tricolore è la band di Luca Bressan a festeggiare con una prestazione sofferta la conquista del trofeo regionale. Con gli 11 titolari, la Vigontina S. Paolo Padova e il Montebelluna si contendono il trono regionale. Il ruolo tattico è stato l’elemento dominante dei primi 40’. La prima frazione infatti è stata  giocata sottoritmo e solo a sprazzi è stata ravvivata da alcune accelerazioni degne di nota. Il Montebelluna fin dalla fase introduttiva a badato a studiare l’avversario e la Vigontina di conseguenza è riuscita a guadagnare campo e azionale il possesso palla molto lontano dai pali di Niero. Nessun pericolo o pala importante da gestire per Dan. E’ invece Nera al 16’ a esibirsi in presa aerea. Il Montebelluna abbozza qualche sortita, ma nei venti metri finale la formazione di Luca Bressan non riesce quasi mai ad accelerare a sveltire la finalizzazione. Un paio di palloni tagliano pericolosamente lo specchio della porta padovana ma gli attaccanti trevigiani sono puntualmente “desaparecido”. Al 31’ l’interruttore si accende al primo squillo biancoceleste. E’ l’attacco frontale orchestrato da Montebelluna e lo cataloghiamo di una buona pericolosità. L’azione verticalizzata per la puntata di Tronchin (piattone di precisione) è arginata dalla tempestiva uscita bassa di Niero. Per lo spazio lasciato aperto dalla difesa padovana e il tempo sprecato nella battuta a Tronchin va addebitato un gol mancato…per la leziosità e la ricerca della finezza nella conclusione. Un centravanti una occasione del genere la deve scaraventare alle spalle del portiere.  Il gol mancato fa tirare un sospiro alla difesa della Vigontina che al 39’ sugli sviluppi di un calcio da fermo collocato dalla parte della tribuna centrale e catapultato in area di rigore vede svettare la testa di Tinello che allunga la traiettoria sul secondo palo do ve Dan nemmeno cerca di allungarsi. Un gol fotocopia di quello subito un’ora prima dalla formazione Giovanissimi. Pallone a tagliare la statuaria retroguardia biancoceleste e Dan per nulla tempestivo nell’uscita alta in cui doveva far sentire il proprio peso fisico e far valere i centimetri di cui dispone. Nel secondo tempo è ancora il giro palla organizzato dai biancocelesti a far credere nella rimonta. Nel frattempo mister Bressan ha tolto dalla contesa uno spento Tronchin. Con l’entrata di Biondo è Meneghello libero di scorazzare per il campo a fare il “diavolo a quattro” nei venti metri finali. Al 15’ la caparbietà dell’estrema destra  biancoceleste nel portare il pressing su due centrali è baciata da un pizzico di fortuna e da una beffarda carambo ai 18 metri che scavalca Niero fuori dalla porta: passano 2’ e il raddoppio montelliano è merito del sacrificio e della resistenza fisica di Meneghello. L’ala dei “coreani” si defila sulla destra va in rotazione palla al piede e con assoluto altruismo guarda al centro scarica all’indietro e pesca nell’entrata centrale capitan Figallo che di interno destro un “mezzo cucchiaio” indirizza il cuoio sul palo più distante alla presa di Niero. Nel finale di gara s’infortuna Bortignon uscito in barella e la band di mr. Bressan perde il suo fulcro davanti alla difesa. Ma il Monte non si sgretola e trionfa…

Il calendario Nazionale. Domenica 28 ore 10,30 al "S. Vigilio" Montebelluna-Vi/Po Trento