Seconda E. La paura blocca la Telemar. Virtus Plateolese imprecisa...
Nella foto: Mazzuoccolo (Virtus) oggi spuntato.
Telemar-Virtus Plateolese 0-0
Telemar Vicenza: Bortolin, Migliorini, S. Stefani (8’ pt Omogrube), Pivato, Piva, Matiello, Fedato, Nogara, Santini (23’ st Spadigliero), Simionato, Nalesso (35’ st Conca)
In panchina: 12 Vicario, 13 Trivella, 14 Paganin, 16 Alessandro Stefani, 17 Padobvan, 20 Da Costa
Allenatore: Maggi
Virtus Plateolese: Drmac, Hait, Faccin, Shala, Renaldini, Braceschi, Signori, Sambugaro, Mazzuoccolo (17’ st Cissè), Barco (32’ st Ruzzante), Nico Peruzzo
In panchina: 12 Stracanzan, 13 Corradin, 14 Carli, 15 Leo Peruzzo, 16 Zaggia
Allenatore: Luciano Marcolongo
Arbitro: Lorenzo Tosello sez. di Castelfranco Veneto
Note. Pomeriggio parzialmente soleggiato, temperatura di 12 gradi, terreno in fondo artificiale, spettatori 60 circa.
Ammoniti: Hait Shala
Recupero: pt 1’ st 5’
Vicenza. Sul sintetico berico l’incerottata Virtus si prende il punto di routine, ma perde la vetta a favore del S. Lazzaro. Una partita tattica che solo a sprazzi ha sviluppato un’azione di provata efficienza. L’undici di Marcolongo si è presto adattato al fondo artificiale e un paio di suggerimenti di Sambugaro, imbucate illuminanti non hanno concretezza nelle conclusioni dei compagni. Superato il primo quarto di studio è l’undici padovano a sveltire i tempi dell’azione. Al 16’ Sambugaro innesca Mazzuoccolo e la porta resta tabù. E’ sempre Sambugaro a scandire la manovra e al 20’ il mezzo destro pesca Barco che finalizza di testa con poca convinzione. Ci prova anche con l’azione isolata la Plateolese che al 36’ libera all’avanzata Faccin; conclusione secca e Bortolin è presente. Ripresa. Si attende una reazione del Telemar rinunciatario e puntualmente anticipato nella distribuzione della palla. Soffocata la manovra di casa, la Virtus al 6’ torna a fare capolino in prossimità dei 16 metri, ma Mazzuccolo conclude alle stelle. La partita bloccata dalla sterilità offensiva al 43’ offre un ultimo sussulto con il piazzato di Santini che centra la trasversale. Troppo poco per un Telemar di mister Maggi che guarda al primato. La Virtus si prende il punto, ma oggi l’imprecisione l’ha fatta da padrone…