Seconda E. La Virtus Plateolese spicca il volo, +7 sul S. Lazzaro...
Nello scontro diretto Samburaro si fa parare il primo rigore; il bis a Nico Peruzzo che non sbaglia...
Vai alla galleriaVirtus Plateolese-S. Lazzaro 1-0
Virtus Plateolese: Vendramin, Hait, Faccin, Shala, Renaldini, Ghiradello, Braceschi (35’ st Krasniqui), Sambugaro, Nico Peruzzo (32’ st Mazzuoccolo), Faggion (10’ st Barco), Savio
In panchina: 12 Drmac, 13 Corradin, 14 Zaggia, 16 Leo Peruzzo, 18 Carli, 19 Signori
Allenatore: Luciano Marcolongo
San Lazzaro Ser: Lucchini, Rigotto, Dal Bosco (27’ st Rosario), Camilli, Viviani, Tabarin, Zanotto, Motterle, Pizzato, Carmucci, Radojkovic
In panchina: 12 Signorato, 13 Covo, 14 Feltre, 15 Kocic 16 Pensavalle 17 Pozza, 18 Formenton 19 Corà
Allenatore: Nicola Motterle
Arbitro: Mattia Bragagnolo sez. di Castelfranco Veneto
Reti: 22’ st Nico Peruzzo su rigore
Note. Pomeriggio velato, temperatura d 16 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori 250 circa
Ammoniti: Shala, Ghirardello, Braceschi, Savio; Dal Bosco
Piazzola. Vittoria di rigore…E’ che vittoria! La Virtus Plateolese da questa sera è leader indiscussa del girone E della Seconda categoria. Una partita sofferta come voleva il copione, ma l’undici di Luciano Marcolongo l’ha saputa “leggere” senza farsi prendere dalla foga. 90’ ragionati per l’obiettivo prefisso, i tre punti Mister Marcolongo scelglie il meglio della rosa a disposizione: sacrifica Mazzuccolo per assegnare la maglia n° 9 a Nico Peruzzo che lo ripaga con una superba prestazione. La Virtus entra subito in partita e al 14’ è Renaldini salito a colpire sul calcio dalla bandierina a sfiorare la trasversale. La Virtus c’è e il S. Lazzaro di mister Motterle non trova alcun pertugio per incidere. Superata la mezz’ora la gara clou s’infiamma sul calcio di rigore assegnato da Bragagnolo per una carica su Nico Peruzzo. Sul dischetto si porta lo specialista Sambugaro e la troppa sicurezza di piazzare il pallone alla destra di Lucchini non abbaglia l’estremo ospite che si allunga e smanaccia il pericolo. Il fallo da rigore costa inoltre l’espulsione da ultimo uomo di Tabarin. S. Lazzaro in 10 per oltre un’ora. Sull’1-0 le squadre rientrano negli spogliatoi per la pausa.
Ripresa. Parte a tavoletta il S. Lazzaro. Al 6’ angolo Dal Bosco, la difesa ribatte corto e sul tap-in ospite Vendramin dice presente. E’ un test-match dove le azioni da gol si contano col contagocce. La Virtus però non si adagia sugli allori. Il pareggio è un risultato di favore, ma la vittoria ingolosisce. Al 20’ si mette in moto Braceschi un po’ in ombra: centro per Barco e la girata volate è arginata sulla linea di porta da un difensore biancorosso. L’azione sviluppata dall’ala è un’iniezione di fiducia e al 22’ è proprio l’estrema guadagnarsi il calcio di rigore: Braceschi defilato a sinistra rientra da fondo campo e nel robusto contatto con Viviani, l’arbitro castellano si rivela irremovibile nell’indicare il discetto. Dagli undici metri è Nico Peruzzo a conquistarsi l’applauso. Virtus avanti e S. Lazzaro a rincorrere. I 10’ finali sono tutti di marca ospite, ma l’undici di Motterle non riesce a risalire la corrente. Al triplice fischio di Bragagnolo è festa nello spogliatoio padovano che vede sempre più vicino il traguardo della Prima categoria.
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