Cervarese-Virtus Plateolese 1-1

Cervarese: Sinigaglia, Bertuzzo (16’ st Rosin),Van Wieren, Frantin (36’ pt I. Pasianotto), Bisenin, Luca Pasianotto, Balboni (13’ st Salvato), Bassanese, Pepato (29’ pt Scapin), Guerra, Cortese (25’ st Donà)

In panchina: 12 Fasolo, 18 Masiero, 19 Capelletto, 20 Barbieri

Allenatore: Angelo Pasianotto

Virtus Plateolese: Vendramin (46’ st Drmac), Hait, Faccin, Shala, Renaldini, Ghiradello, Braceschi (28’ Mazzuoccolo), Sambugaro, Nico Peruzzo, Barco (32’ st Signori), Faggion

In panchina: 13 Corradin, 14 Zaggia, 15 Carli, 16 Ruzzante, 17 Krasniqui,  18 Leo Peruzzo

Allenatore: Luciano Marcolongo

Arbitro: Antonio Montesardo sez. di Vicenza

Reti: 41’ pt Shala, 45’ st Salvato

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 16 gradi, terreno sconnesso, spettatori 120 circa

Ammoniti: Wan Wiren, Balboni, Shala, Barco, Rosin I. Pasianotto

Espulso Wan Wiren

Recupero: pt 1’ st 4’

Fossona di Cervarese. Shala indirizza la gara di…rigore; Vendramin pasticcia e la rimette in piedi. Perde due punti d’oro la Virtus sull’unico tiro in porta dei padroni di casa. Il calcio riserva anche questi epiloghi…Non perde in casa dal 20 gennaio, dallo 0-1 subito dal S. Lazzaro Serenissima e nello spulciare i numeri del rullino di marcia dei biancocelesti c’è un dettaglio, sfumato domenica scorsa nel recupero contro la Telemar: il portiere di casa Sinigaglia non subiva gol da 547’ (S.P.F.) e il gol al 9’ del Telemar ha visto infrangersi il bonus a 556’. La Cervarese si presenta come un osso duro e nel bilancio del girone di ritorno i padroni di casa hanno infilato 1 punto in meno della capolista. E’ una confronto che risente della giornata primaverile. Il caldo consiglia prudenza e la gara nella prima mezz’ora si sviluppa a stantuffo. La Cervarese si dispone guardinga e lascia il pallino de gioco alla capolista. Virtus Plateolese che mostra un pizzico di timore nell’esporsi in blocco. Ligi alle disposizioni tattiche di mr. Marcolongo i gialloverdi punzecchiano i sedici metri di casa in più occasioni. Al 7’ è Barco a concludere a fil di montante; al18’ Braceschi ha sul piede felice la battuta per incidere, ma il fendente è di facile presa per Sinigaglia. E’ una partita tattica, ma la Virtus Plateolese non demorde e il comando del gioco è suo. Al 41’ a forza di picchiare verso i sedici metri l’undici di Marcolongo fa breccia in area con il veloce Nico Peruzzo che al contatto con il ruvido Wan Wiren va per le terre e Montesardo non esita nell’indicare il fallo. Dagli 20 metri il tiro potente di Shala brucia i guantoni di Sinigaglia. Riposo.
La ripresa vive una lunga fase di stanca. La Cervarese fatica a salire e Vendramin non corre alcun pericolo. E’ una seconda frazione più temperamentale con qualche cartellino giallo che Montesardo sventola come deterrente. La Virtus Plateolese questo tran-tran lo sposa con profitto e l’undici di Marcolongo con estrema saggezza abbassa i ritmi e bada a conservare il pallino del gioco non sfilacciarsi. Ma la frittata al 90’ la compie Vendramin che sul tiro da Salvato si fa tradire dal rimbalzo sul terreno gibboso e si fa sfuggire dalla presa del pallone che ristabilisce la parità. Il portiere nell’impatto col pallone sbatte sul palo ed è costreto a uscire.