CastelbaldoMasi in Paradiso tra salto in Eccellenza e titolo veneto
Promozione in Eccellenza con un mese di anticipo e titolo regionale di categoria. Stagione formidabile quella del CastelbaldoMasi di Luca Albieri, che ha appena mandato in archivio una cavalcata strepitosa coronata con il trionfo ai rigori nella finalissima di Camposampiero con la «nobile decaduta» Portogruaro.
«Dire che è stata un’annata perfetta rischia di sembrare scontato – afferma il capitano biancorosso Matteo Deinite, classe 1983, ex Legnago e Piovese – Nonostante le grandi aspettative della vigilia, credo che nessuno si sarebbe aspettato di vincere il campionato con quattro giornate di anticipo e di aggiungere poi la ciliegina sulla torta del titolo regionale. Nelle fasi finali abbiamo incontrato Camisano e Portogruaro, due corazzate veramente fortissime: sono state due partite sul filo dell’equilibrio, che abbiamo vinto tirando fuori quelle qualità che magari in campionato non ci sono nemmeno servite. Penso alla sofferenza, al cuore, al sacrificio e anche ad un pizzico di fortuna che al momento giusto ci ha dato una mano. Sono davvero contento per l’ambiente di Castelbaldo, un ambiente che vive per la vittoria: se non fosse arrivato il titolo regionale sarebbe rimasta un po’ di delusione, proprio perché nel DNA di questa società c’è ormai una voglia esponenziale di vincere e di primeggiare. Per due paesi così piccoli come Castelbaldo e Masi, portare cinquecento persone a Camposampiero per la finale con il Portogruaro è stato un orgoglio incredibile: basti pensare alla felicità sugli spalti durante i festeggiamenti, una felicità addirittura maggiore di quella provata per la vittoria del campionato. Siamo consapevoli di aver realizzato un’impresa che a chiunque risulterebbe difficile ripetere altrove: io non avevo mai conquistato il titolo veneto, lo stesso Simone Dal Degan ha vinto sei campionati ma non aveva mai centrato il “double”. Ora ci godiamo l’estate con serenità, nella speranza che questo gruppo venga in larga parte confermato: poi, ovviamente, sono decisioni che spettano alla società».