Giovanissimi: San Paolo Padova campione veneto! Michieli-gol: 1-0!
nella foto la consegna della coppa al San Paolo Padova da parte del presidente CRV Giuseppe Ruzza
S. Paolo Padova-Liventina/Gorghense 1-0
S. Paolo Padova: Nalin, Cecchinato, Scandilori, Portalone (35’ st Minelli), Costantini (21’ st Caggia), Kastrati, Pagano (14’ st Ravarotto), Parpajola, Michieli (34’ st Gusso), Sanavia, Giovanni Mazzuccato I (29’ st Lombardo).
A disposizione: 12 Giovanni Mazzuccato II, 16 Brugnolo
Allenatore: Nicola Saviolo
Liventina/Gorghense: Colonna, Polazzon, Anzolin (15’ pt Zaccarin), Tafa, Pastorelli, Serafin (8’ st Miotto), Rover (8’ st Da Frè), Zanon (31’ st Sutto), Augustini (1’ st Bolgan), Ghedini, Della Vedova (15’ st Dal Mas)
A disposizione: 12 Bigolin
Allenatore: Alberto De Nardi
Arbitro: Luca Boldrin sez. aia di Venezia
Reti: 31’ pt Michieli
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 18 gradi, terreno scivoloso, ma in ottime condizioni, spettatori 400 circa. Ammonito: Portalone
In tribuna presente lo staff del Comitato Regionale Veneto capitanati dal presidente Regionale Veneto Bepi Ruzza
Mirano. E’ il S. Paolo Padova la “stella” regionale della categoria Giovanissimi. Per la LiventinaGorghense in campo per la seconda volta consecutiva a Mirano, è vera jella.
Dopo un triennio di tentativi andati a vuoto, il S. Paolo Padova ha coronato un grande successo. I padovani dopo anni di tentativi a vuoto hanno finalmente portato una propria formazione in una finale regionale e la categoria Giovanissimi, centrata collezionando l’intero bottino, i 9 punti del proprio girone di qualificazione con un top-score di 4-0 rifilato alla Virtus Vecomp Verona.
La Liventina/Gorghense è tornata a Mirano a dodici mesi dalla sconfitta patita nella finale contro il Montebelluua laureatosi nelle finali di Chianciano Terme campione d’Italia. L’undici schierato da Alberto De Nardi si è presentato in campo imbattuto e una solidità di quattro gare senza subire gol.
E’ una partita sentita e la risposta del pubblico è rilevante. Il S. Paolo prende subito di petto l’incontro e nella Liv.Gorghense un po’ impacciata nelle fasi iniziali è costretta a difendersi in prossimità dei sedici metri, faticando inoltre a far ripartire l’azione. Il pressing giallo-blù è insistente e il movimento di Michieli sposta sovente l’attenzione e gli equilibri della difesa mottense che patisce davanti a ogni azione sviluppata in profondità dai ragazzi di mr. Saviolo.
Il S. Paolo nella fasi iniziali e fino al 25’ è padrone del campo e al 16’ il primo campanello d’allarme per Colonna arriva su palla inattiva con il calcio a rientrare di Michieli che chiama il portiere trevigiano alla risposta in volo plastico. Il S. Paolo Padova messo a segno il vantaggio cerca di sfruttare il momento di impasse bianco-verde e insiste a spingere sulla fascia sinistra l’anello debole del reparti difensivo della Liventina/Gorghense, che soffre. Sono le sovrapposizioni di Scandilori a portare i maggiori fastidi, ma sui due palloni spiovuti nei sedici metri mottensi Colonna non è mai stato impegnato.
La Liventina? La fiammata mottense arriva all’approssimarsi del riposo: al 28’ sul corner calciato da Serafin, lo spiovente scende pulito sulla testa sul campione d’Italia (Veneto) Yared Augustini e la girata indirizzata sul palo lungo centra la faccia interna del montante e ritorna in gioco. 1’ il centravanti, molto attivo sull’intero arco del settore offensivo, pescato in profondità calcia in corsa e il cuoio esce di un metro alla destra di Nalin. Sul ribaltamento dell’azione il S. Paolo, che nella prima frazione ha fatto sfoggio di praticità e linearità nelle proprie proiezioni a rete insiste nell’affondare sulla sinistra e al 31’ la caparbietà del centravanti Michieli, il migliore in campo nei 35’ del primo tempo, è ripagata dal gol che il n° 9 giallo-blù si costruisce in sfondamento e con un secco dribbling su due avversari per concludere a rete in torsione in bella coordinazione dalla lunetta dell’area di rigore indirizzando il pallone sul primo palo dove Colonna è volato senza però riuscire a smanacciare il pallone in corner. E’ l’1-0 ampiamente meritato dai padovani, che in Colonna, hanno trovato un baluardo in giornata di grazia.
Nel secondo tempo la Liv.Gorghensegioca il tutto per tutto e mister De Nardi avvicenda Augustini per il più potente Bolgan. I bianco-verdi si rendono subito incisivi su palla inattiva: corner di Zanon, stacco di Pastorelli e la palla sfiora l’incrocio del pali. Il S. Paolo non bada solo a difendersi e 1’ dopo è ancora Colonna ad alzarsi in volo sotto la traversa a togliere con la mano di richiamo il pallone arcuato da Parpajola. Con le squadre molto lunghe, gli ampi spazi a disposizione facilitano le ripartenze e l’assolo individuale. La Liv.Gorghense prova a sfondare con l’azione personale ma è puntualmente chiusa al tiro dalla difesa padovana che al 15’ non stringe in tempo su Ghedini e tempestiva si rivela l’uscita bassa di Nalin che argina il pericolo in calcio d’ angolo. Nel frattempo dalle panchine inizia la girandola di cambi e mister De Nardi le prova tutte per acciuffare il pareggio. Ma l’azione trevigiana è farraginosa e priva della dovuta pericolosità. Il S. Paolo dopo i 5’ dedicati al recupero può sfogare la propria gioia e da oggi inizia la sua corsa verso il titolo nazionale