Itlas S. Giustina-Vittsangiacomo  1-2

Itlas S. Giustina: Lamberti, Vettoretti, Gallonetto, Pioni (26’ st Pederiva),  Bernardi, Maschio,  Arancio, Massimo Cesca, Daniele Ostet, Birro (16’ st Tarcisio Ostet), Rivasi

A disposizione:  12 Dalle Crode, 13 Botter, 14 De Noni, 17 Zanchettin, 18 Rizzo

Allenatore: Angelo Cesca

Vittsangiacomo: Tamburlin, Varaschin (38’ st Matteo Dal Pont), De Col, Alberto Dal Pont, Fontanive,   Michelin, Dall’Anese (36’ st Da Dalt), Vienna (44’ st Santin), Pisacane, Viel, Breda

A disposizione: 12 Poloni,  13 Francesco Dal Pont, 15 Tonon, 17 Ortolan

Allenatore: Sandro Tormen

Arbitro: Daniele Sbardella  sez. aia di Belluno

Assistenti:  Canal e Collazuol sez. aia di Belluno

Reti: 34’ pt Dall’Anese, 24’ st Vienna, 43’ st Massimo Cesca

Note. Pomeriggio velato  accompagnato a tratti da un violento acquazzone , temperatura 17 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 900 circa di cui 748 paganti. Incasso lordo di 3700 euro

Ammoniti: Vettoretti, Michelin, Daniele Ostet, Maschio, Dall’Anese

Espulso al 12’ st il mister dell’Itlas S. Giustina Angelo Cesca (reiterate proteste) e al 33’ st Daniele Ostet (doppia ammonizione), al 48’ st Rizzo dalla panchina.

Recupero: pt 2’ st 4’

Cappella Maggiore. Il Vittsangiacomo  torna a respirare l’aria della Prima… Lo voleva il pronostico. Per due volte nel corso della stagione i bianco-neri avevano piegato l’Itlas neopromosso in categoria, e nella sfida decisiva l’undici di mr. Sandro Tormen salito nella fase finale sul carro bianconero non si sono smentiti riuscendovi per la terza volta. Il passo decisivo per coronare il trionfo. La gara nella prima frazione non ha mostrato grandi cose. Il timore di scoprirsi all’avversario ha in parte frenato le due squadre. Meglio però il Vitt sul piano pratico e negli affondo uno-contro-uno. E’ l’Itlas a rompere gli indugi per primo.

All’8’ sul taglio in area dalla sinistra di Rivasi la “spizzata”  da sotto di Cesca è annullata dall’assistente Canal che segnala l’offside del’esperto attaccate gialloblù. Al 14’ assolo di Pisacane: l’attaccante bianconero palla al piede punta i sedici metri e scarica il tiro che esce sul fondo. Al 34’ il Vittsangiacomo passa a coronamento di un periodo di maggiore predominio: sull’ out sinistro De Col guadagna campo, serva basso Pisacane piazzato nei sedici metri, il centravanti si presta a uomo assist, devia il pallone sull’entrata di Dall’Anese e il violento collo destra dell’estrema va a infilarsi sul palo alla sinistra di Lamberti. E’ l’1-0 in favore dei bianco-neri e sul comunale di Cappella Maggiore pochi attimi dopo si scatena un violento acquazzone accompagnato da qualche chicco di grandine.

Nel secondo tempo la spinta dell’Itlas intensifica l’inerzia. I gialloblù di Angelo Cesca attaccano gli spazi, ma è la sparata dura  una decina di minuti. E’ una parentesi di dominio della mediana da parte dei gialloblù di Serravalle. Al 1’ l’undici di mr. Cesca fa capolino in area di rigore con Daniele Ostet, il capitano serve sulla corsa Maschio è il tiro s’infrange sul fondo. Al 17’ ci prova dalla distanza Botter, blocca sicuro Tamburlin. 1’ dopo è ancora Daniele Ostet a prendere campo, il centravanti vince lo sprint con il diretto avversario entra in area e cade; l’arbitro Sbardella posizionato sul settore opposto del campo  con un repentino scatto si porta sul punto del contatto ed estrarre il “giallo” al capitano ammonito per simulazione. Forse il rigore ci stava tutto (il vantaggio del corpo dell’attaccante era nettamente visibile) perché la visuale dell’arbitro era impallata dal difensore posizionato all’interno dell’area di rigore.

Il Vitt superata la fase critica  alza il baricentro e all’11’ sulla combinazione Viel-Pisacane, l’attaccante bianconero spara sull’esterno della rete. Sale di tono l’azione del Vittsangiacomo che al 21’ manca il raddoppio con un colpo di testa di Pisacane che non inquadra lo specchio della porta. Il gol è rimandato di pochissimo, perché al 24’ su un’ ottima copertura del pallone da parte di Pisacane defilato sulla destra, il suggerimento al limite dell’area per Dall’Anese facilita l’assist dell’ala a favore della sovrapposizione centrale di  Vienna, la mezzala si presenta tutto solo davanti a Lamberti che infila di precisione.  La partita sul doppio vantaggio bianconero pare segnata. Mister Tormen dà velocemente spazio alla panchina e avvicenda un paio di pedine esauste. Il finale di gara è tutto di marca S. Giustina. Al 43’ Max Cesca in contropiede beffa Tamburlin troppo alto dai pali con un preciso lob. Mancano 6’ al triplice fischio di Sbardella. Un’eternità per i bianconeri che al 49’ rischiano grosso sul violento tiro al volo di Tarcisio Ostet che lambisce di due spanne la traversa.