Riportiamo la lettera inviataci dall'Avvocato Alberto Bozzo, portavoce (forse futuro presidente?) di un gruppo di persone e imprenditori per ricostruire il calcio a Treviso.
Si tratta di in risposta al comunicato dei tifosi del Treviso pubblicato venerdi sera:

Leggo non senza qualche amarezza il comunicato stampa dell'organo ufficiale del tifo bianco celeste riprodotto nel Vostro sito lo scorso 13.06.
Capisco e comprendo quelle che possono essere i timori e le paure legate alla figura di Renzo Corvezzo. Per quanto possibile oggi non posso che tranquillizzare tutti i tifosi di calcio: il Sig. Corvezzo ha, infatti, definitivamente ceduto la mano ad altri soggetti, il cui nome ancora oggi non posso rilevare e che hanno intenzione di sviluppare un nuovo progetto a Treviso. Non dimenticate che la nostra città è una delle prime in Italia che, già da tempo, ha manifestato la voglia ed l'intenzione di cambiare e di ripartire con slancio verso una ricrescita economica e morale .
In questo nuovo ambiente si inserisce il mio intervento.
Non è un caso che questa idea sia stata sviluppata con  il Nervesa Calcio. Tutti noi non possiamo che riconoscere grandi meriti al Sig. Luigi Sandri che ha costruito una grandissima realtà a Nervesa basata soprattutto sul duro lavoro con i giovani. Il Nervesa, infatti, è una delle prime otto realtà calcistiche a livello regionale che può vantare la presenza in tutte le categorie giovanili. Ed è proprio dai giovani, caro Direttore, che il nostro progetto vuole partire.  Il fallimento non mi spaventa. D'altronde solo chi ha voglia di osare, di fare qualcosa di nuovo può correre il rischio di fallire.  Spero di poter illustrare la nostra idea quanto prima all'Amministrazione Comunale Trevigiana la quale, ben conscia della serietà che mi caratterizza, imparerà ad apprezzare quella di tutti i miei personali collaboratori che ho già inserito nell'organigramma che consegnerò al Sindaco già nella giornata di lunedì. 

Da ultimo, mi conceda di porgere un affettuoso saluto al Collega Totera di cui nutro ampia stima già dai tempi della mia pratica professionale. A Lui rivolgo un in bocca al lupo.
Mi spiace di non averlo potuto trovare in Studio nelle precedenti telefonate fatte lo scorso giovedì e venerdì ove era mia intenzione illustrare il progetto e vagliare la fondatezza delle voci che vendevano la società A.C.D. Treviso in vendita.