Nella foto: il Venezia Nettuno Lido sorpassa in classifica i trevigiani portandosi a ridosso della vetta.

Condor S. Angelo Tv-Venezia Nettuno Lido 0-1

Condor S. Angelo Tv: Albani, Putoto, Lamonato, Beraldo (10’ st Antonaci), Agyeman, Cherchi (6’ st Morelli), Agressi (21’ st Nicolò Busato), Vedovato, Nicola Busatto, Casula, Federico Piovesan.

A disposizione: 13 Andrea Piovesan,15 Zamuner

Allenatore: Massimiliano De Silvestro

Venezia Nettuno Lido: Ballarini, Gorin, Zoccoletti (33’ st Calzavara), Peresin, Fabris, Tomasella, Scarpa (11’ st Capelli), Ghezzo, Barbini, Penzo (27’ st Miozzo), Sambo (4’ st Calabrò).

A disposizione: 12 Secco,  15 Varagnolo, 17 Andreozzi

Allenatore: Stefano Poggi

Arbitro: Alessandro Sacco  sez. aia di Treviso                                  

Rete al 29’ pt Ghezzo su calcio di rigore

Note. Mattinata soleggiata, temperatura di 23 gradi terreno molle e acquitrinoso, ma  in buone condizioni, spettatori un centinaio circa. Espulsi al 24’ st. per reciproche scorrettezze Casula (C) e Barbini (N).Recupero:  pt 1’ st 4’

S. Angelo di Treviso. Il Condor è abbattuto, di misura, da una fucilata dagli undici metri… La formazione di Max De Silvestro ha così perso l’imbattibilità stagionale e nel contempo ceduto il primato a favore della Clodiense che domenica farà visita proprio al Nettuno Lido. E’ il test clou della mattinata  nel girone C della categoria Giovanissimi regionali. La Condor di mr. De Silvestro (ex Montebelluna, Milan, Catania, Union Quinto), vinto il girone provinciale e chiusa la stagione conquistando la finale per il titolo provinciale, all’esordio nel torneo regionale ha fatto vedere una valida organizzazione di gioco e le capacità tecniche dei propri solisti. E’ una Condor che affronta il Venezia Nettino Lido inciampato nella sconfitta solo contro il Graticolato. L’undici veneziano si è rivelato un ostacolo ostico anche per i ragazzi di De Silvestro, che in casa hanno rimediato un pareggio sul 2-2. Domenica prossima la Condor andrà a far visita al Lupia Maggiore; il Nettuno Lido se la vedrà invece tra le mura domestiche contro l’alta capolista, il Giorgione 2000.

E’ una partita aperta giocata a buon ritmo, ma col passare dei minuti la maggiore forza fisica e il gioco d’anticipo esercitato dai lagunari viene a galla. La Condor nelle fasi iniziali cerca di farsi largo al tiro e al 2’ è Agressi a finalizzare di poco a fondo campo. Il Nettuno mette in vetrina una valida compattezza di squadra e al 16’ con un tiro dalla distanza e al 26’ con un colpo di testa del’avanzato Tomasella fanno capolino in area di rigore trevigiana. E’ il periodo di maggiore pressione ospite che in pochi minuti si concretizza con l’attacco di…rigore. 1’ prima ci prova Sambo, ma il destra radente è parato con disinvoltura da Albani. Subito dopo e troppo evidente il fallo in area che l’arbitro Secco sanziona con il penalty: sul dischetto si porta Ghezzo e Albani è spiazzato. Il risultato da rimontare obbliga la Cordor S. Angelo ad alzare il baricentro e a campo aperto i ragazzi di Stefano Poggi piazzano alcuni contropiedi assai pericolosi.

Nella ripresa la reazione di casa è volenterosa, ma in prossimità dei sedici metri i boy di De Silvestro non hanno nelle gambe il necessario propellente per scaricare il cuoio alle spalle di Ballarini. Al 5’ il portiere si piega il tiro fiacco di  Cherchi. Poi e Albani a mettersi in luce su una fiondata ospite (7’). E’ invece il Nettuno Lido ad andare vicino al raddoppio su calcio piazzato di Ghezzo che Albani vola a togliere dal “sette” alla propria destra (21’). La reazione a singhiozzo dei ragazzi di casa al 26’ si apre un varco nei sedici metri nero-verdi, ma la palla a incrociare dal basso verso l’alto di Antonaci esce dallo specchio della porta. Nel finale di gara due espulsioni macchiano la correttezza manifestata in campo dalle due squadre e al 33’ è Calabrò in contropiede a  vedersi sventare da un prodigioso intervento in uscita di Albani la legnata ravvicinata che poteva regalare il 2-0 al Lido.