Nella foto: il Careni Pievigina di stasera.

Careni/Pievigina-Pordenone 1-0

Careni/Pievigina: Villanova, Gugel, Pol, Fier, Pazzaia, Vincenzi, Chiappinotto, Frezza, Traspedini, Galli, Tonon

A disposizione: 12 Bellè  

Nel st. sono entrati: 13 Munarin , 14 Da Col, 15 Favero , 16 Marchesin, 17 Lavina , 18 Botton

Allenatore: Paolo Cescon

Pordenone: Dalla Colletta, Chiaradia, Dedej, Patti, Barbierato, Anzolin, Serafin, Ottone, Costa, Da Riva, Piva

A disposizione: 12 Colesso 

Nel st. sono entrati:  13 Gjini , 14 Verardo , 15 Pramparo, 16 Rosset, 17 Rizzetto, 18 Consorti

Allenatore: Federico Bortolussi 

Arbitro: Federico Zago sez. aia di Conegliano V.to

Rete: al 18’ st Gustavo Traspedini

Note. Serata fresca, terreno in buone condizioni, spettatori un centinaio circa

Recupero: pt 1’ st 4’

Godega Sant’Urbano. Squillo solighese e per il Pordenone è la resa. La sconfitta di misura rimediata dai “Ramarri del Noncello” nella seconda  esibizione della 32^ edizione del Torneo Interregionale “ Massimo Casagrande” ha sancito l’uscita dei nero-verdi dalla competizione. A giocarsi il pass nel girone A e l’accesso alle semifinali saranno Careni Pievigina e Nervesa, gara in calendario il 7 aprile. Positivo l’esordio dei pievigini capaci di tenere testa a un Pordenone più tecnico nel fraseggio, ma spuntato nelle finalizzazioni. I ragazzi di Paolo Cescon hanno giocato una gara accorta con la massima concentrazione concedendo ai friulani un paio di conclusioni solo nelle battute finali. Il Careni inizia in sordina e lascia fare. La prima palla-gol è di marca trevigiana: a sprecarla da sottomisura sulla sponda di testa di Traspedini e “Ale” Galli che al volo non inquadra i legni friulani. Il match per buona  parte della prima frazione è comandato dal Pordenone che mette in risalto una discreta circolazione di palla puntualmente contratta dalla difesa del Careni.

Nel secondo tempo la nutrita rotazione dalle due panchine spinge il Pordenone a osare con maggiore piglio, ma nei sedici metri la formazione di Bortolussi mai riesce a inquadrare lo specchio della porta. E’ invece il Careni/Pievigina a marchiare la ripresa con un tris di palle-gol. Al 12’ la prima occasione è sprecata da Traspedini: il centravanti imbeccato per linee centrali si presenta tutto solo davanti a Della Colletta, ma eccede nel cercare l’angolino e  l’occasione si perde a fondo campo. Gustavo Traspedini è in vena di sprechi e non si smentisce al 16’: nell’affondare una ripartenza (imbeccata verticale di Da Col), il centravanti vede Della Colletta fuori dai pali, ma la palombella non entra nella porta sguarnita. Il gol è nell’aria. A favorirlo è la disattenta disposizione difensiva dei nero-verdi: Anzolin e Barbierato non chiudono la diagonale sul lanciato Traspedini, il bomber solighese attende l’uscita del portiere e lo infila con un chirurgico rasoterra. I 10’ minuti finali sono tutti di marca friulana. Il Careni arretra e chiude col fiatone. Il Pordenone ha così modo di premere e al 30’ è Costa in contropiede a fallire il bersaglio grosso. 1’ dopo è Consorti in rapida girata a lambire il montante alla destra di  Villanova e nell’ultimo giro di lancette anche Serafin si fa prendere dalla foga e getta alle ortiche l’occasione per agganciare il pareggio in extremis. Pareggio che potrebbe concretizzarsi al 35’ su una fortuita correzione di testa all’indietro di Vincenzi che picchia sulla traversa…  Giovedì scenderanno in campo Vittorio Falmec e Lia Piave.