Loria 96-Ardita Breda (1-1) 3-4 dcr

Loria: Porcellato, Zanin (34’ st Troietto), Barichello, De Biasi, Marchioro, Zen, Rampin, Scain, Diuof, Prior, Oppong
A disposizione: 12 Serraglio, 13 Bavaresco, 14 Guidolin, 15 Milani, 16 Quintino, 17 Rettore
Allenatore: Fabio Pellizzari
Ardita Breda: De Vecchi, Visentin, Scomparin, Gaion, Daniel, Bortolanza (29’ st Nave), Ben Chebbi, Barascu, Buosi, Nardari, Bortolomeo
A disposizione: 12 Conte, 13 Assena, 14 Michelon, 16 Qualliaj, 17 Spigariol, 18 Baccichetto
Allenatore: Oscar Da Ros
Arbitro: Matteo Galici sez. aia di Castelfranco Veneto
Assistenti: Pandolfo e Storgato sez. di Castelfranco Veneto
Reti: 21’ pt Scapin, 38’ st Buosi
Note. Mattinata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 400 circa Ammoniti: Diuof
Recupero: 1’ + 4’
Presenti alla premiazione il Delegato Provinciale Claudio Donà, il consigliere Facchinelli.

Castello di Godego. E’ l’ Ardita Breda a salire sul trono provinciale della categoria Giovanissimi. La soluzione arriva ai calci di rigore. Una lotteria anticipata dal penalty assegnato da Galici all’ Ardita Breda pochi secondi dal triplice fischio. Sul dischetto si è portato Buosi, il tiro indirizzato sul palo sinistro è stato è stato respinto da Porcellato, ma sui piedi del centravanti che ha infilato il pallone del pareggio. I rigori fatale l’errore di Oppong (prodezza di De Vecchi) hanno decretato la vittoria dei ragazzi di mr.Da Ros.
E’ una finale che mette in vetrina tanta buona volontà, ma sul piano tecnico in proiezione regionale c’è parecchio da rivedere e da curare nei fondamentali e nel gioco d’assieme. Il Loria 96 nel primo tempo si è mostrato più in palla, aggressivo e dinamico nell’aggredire gli spazi e nel portare i raddoppi nelle marcature. Al 21’ a coronamento di una fase di sterile supremazia (tre conclusioni alle stelle…), il Loria 96 va in gol con un tiro ravvicinato di Scapin abile in mischia a trovare il pertugio buono e insaccare il pallone alle spalle di De Vecchi. Il gol sblocca la gara è l’undici castellano alimenta la pressione con una paio di incursione sala sinistra.
Il secondo tentativo portato da Rampin è un diagonale che taglia l’intero specchio della porta e sul secondo palo il liscio di Visentin rischia l’autogol e di servire su un piatto d’argento il tap in a Oppong; l’azione continua e sul pallone a uscire la legnata di collo piede scoccata da Scapin è arginata a guantoni aperti da De Vecchi. Sale il tono agonistico e l’ Ardita Breda non molla. L’intensità della finale porta i ragazzi di Oscar Da Ros a insidiare la rete avversaria. Al 31’ l’undici di Pero va in aggiramento sulla sinistra con Ben Chebbi, l’ala guadagna metri, entra in area e di interno destro incrocia il pallone sotto la traversa dove arriva alla deviazione con il palmo della mano l’estro Porcellato che devia il cuoio sulla traversa.
Nel secondo tempo il Breda esercita una fase attiva di gioco che costringe i castellani sulla difensiva. Al 18’ la più belle e nitida palla-gol i Breda la spreca con l’assolo di Ben Chebbi che da posizione angolata ignora i compagni al centro dell’area per calciare dritto sul portiere appostato sul palo. Subito dopo è un contropiede di Diouf a mettere in crisi la difesa dell’Ardita; De Vecchi lascia i pali, ma la l del centravanti biancoceleste esce abbondantemente dai pali. Infruttuoso il serrate finale dei ragazzi di Oscar Da Ros non porta nulla di buono e al 33’ al termine di una lunga volata è Oppong a fallire il diagonale del 2-0. Il rigore allo scadere di Buosi con ribattuta fa sfumare il successo del Loria…