Serie D ingrana la quinta! Subito mister Cunico all'esame Venezia...

nella foto il Mestre di qualche settimana fa a Montebelluna

E’ tutto vero: il Venezia, lo voleva il copione, ha iniziato il suo campionato in solitario… Lo dicono le quattro vittorie filanti e gli undici gol messi a segno da Matteo Serafini e soci.
Nel diffondere i meriti della compagine allenata da Paolo Favaretto, va messo l’accento sulla mediocrità del torneo. Metà girone dopo 360’ è già staccato di 8 punti dalla vetta. L’indice è puntato sulle outsider, e sull’impatto con il freno a mano tirato dell’Ital-Lenti Belluno 1905 che alla 4^ lo scorso anno gongolava a punteggio pieno. L’undici di Roby Vecchiato si è lasciato alle spalle ben otto punti. Calendario e fattore sorpresa hanno proiettato sul pianerottolo  playoff due matricole, Calvi Noale e Campodarsego. Il 5° turno mette sotto la lente d’ingrandimento almeno un poker di partite.
Il campo sarà il giudice dell’ennesimo esame, sottoesame pure alcune panchine.  Già lunedì sono previsti altri avvicendamenti dopo l’uscita di scena di Daniele Pasa.  Nel decifrare i test del weekend, un buon numero di partite a rischio potrebbero ridimensionare gli exploit della domenica precedente. Una sfida che non annoierà sarà il match al Polisportivo di Belluno: l’Ital-Lenti  affronterà la rivelazione e “bestia nera” Montebelluna. Se il “cobra” Corbanese cercherà di riprendere il feeling con il gol, a sbarragli la strada ci sarà Nicola Rigo imbattuto da 241’. Ma è il trend dal 2007-8 scandito dalle ultime otto sfide, dal ritorno del “Monte in serie D, a cadenzare il passo a favore dei trevigiani. Il bilancio all’ombra del Nevegal è di tre vittorie biancocelesti e 4 partite archiviate a reti bianche. Il Belluno si è assicurato i tre punti con il 2-1 del 24 febbraio 2013.
Nel tentativo di non perdere di vista il Venezia, la Virtus Vecomp Verona smaltita la rabbia per la sconfitta dello “Zanutto” (Venezia), cercherà di rifarsi il palato contro la Liventina. Le due affermazioni casalinghe, un 2-0 all’UFM e il 5-1 alla Luparense la dicono lunga sull’esuberanza al “Gavagnin/Nocini” dei rossoblù di Gigi Fresco. In fascia playoff si gode la posizione il Campodarsego di Tony Andreucci. I biancorossi saliranno a Pergine Valsagana (in maglia gialloverde esordirà il 28enne centravanti Di Senso arrivato ieri dal Potenza, 10 reti in 26 presenze nello scorso torneo in Basilicata) e capitan Bedin e Co. cercheranno di respirare ossigeno puro e rimpinguare la classifica. Nelle prime due uscite i padovani non hanno fallito l’appuntamento con i tre punti, cosa che cercheranno di ripetere davanti alla baldanzosa band di mister Caliari punita nelle due esibizioni interne da 8 gol al passivo e “zero” nel proprio pallottoliere.  La stella del Giorgione 2000 s’imbatterà sulle “furie”. Il match tutto biancorosso pende a favore dei friulani. Il Giorgione 2000 in versione casalinga l’ultima volta  l’ha spuntata l’ 8 dicembre 2011 per 1-0. Il Tamai è invece passato sul rettangolo castellano con il 3-2 del 4 novembre 2012. Nei quattro incroci del biennio, la formazione di Stefano De Agostini non ha mai subito reti.
Molto delicato è l’esame casalingo che affronterà l’ Union Ripa, ospite il Comunale Fontanafredda. Lo scorso anno il verdetto al “Boscherai” premiò i nero-verdi per 2-1. L’Abano che ha steccato l’esibizione casalinga contro la Sacilese proverà a riabilitarsi  al “Boito” di Monfalcone contro la “Cenerentola” UFM. Chiudono Este-Mestre, 90’ che annunciano tanta sofferenza; Calvi Noale-Sacilese con la formazione di Giovanni Soncin impegnata a dare continuità al proprio cammino e U. Triestina-Levico, partita dove gli alabardati presenteranno il nuovo mister alla platea del “Rocco”. Il programma, ore 15.

Girone D

Il fattore campo impone all’Altovicentino di raccoglie i tre punti contro la Clodiense battuta il 23 maggio scorso per 3-0. Particolare attenzione dovrà tenerla il Delta nel misurare le forze contro una Virtus Castelfranco che lo scorso anno nel mese di settembre violò il “Gabrielli” per 3-2. L’ArziChiampo (una gara da recuperare) punterà a fare il salto di qualità contro i romagnoli del Ribelle, ma occhio allo spietato Bernacci. Rotto il ghiaccio con il successo casalingo il Legnago punta a fare il bis sul rettangolo della matricola Sammaurese che ha pagato dazio (0 gol) contro Romagna e Lentigione. Turno ostico per il Villafranca. L’undici di Sauro Frutti ospiterà i cesenati del Romagna imbattuti lontano dal “Manuzzi” e con la porta immacolata.

Il girone C

Ital-Lenti-Montebelluna X-2; Union Ripa-Fontanafredda 1-2; Dro-Campodarsego 2; Este-Mestre X; Giorgione 2000-Tamai X; Sacilese-Calvi Noale X; UFM Monfalcone-Abano 1-2; U. Triestina-Levico 1; Venezia-Luparense S. Paolo 1-X; V. Vecomp VR-Liventina 1

Il girone D

Altovicentino-Clodiense 1; ArziChiampo-Ribelle 1-X; Delta Rovigo-Virtus Castelfranco 1-X; Sammaurese-Legnago X; Villafranca-Romagna Centro Cesena 1-X