Nella foto il rigore parato da super-RIGO.

Montebelluna-Fontanafredda 2-0

Montebelluna: Rigo, De Vido*, Ndoj, Dal Compare, Marco Bressan, Fabbian*, Dal Maso**, Perosin, Zecchinato, Nardi****, Fantinato (41’ st Cusinato***),

In panchina: 12 Scantemburlo**, 13 Russo***, 14 Maronilli****,  15 Semenzin**,  17 Alberto Bressan***,   18 Fasan****, 19 Sartori****  20 Colonna****

Allenatore: Gianfranco Fonti

Comunale Fontanafredda: Buiatti***,  Zorzetto, Bolzan, Tonizzo, Frison*, Giglio, Ortolan, Nastri, Samba Sadio*, Stiso** (41’ st Damiano**), Alcantara**

In panchina: 12 Onnivello,   13 Gerolami****,  14 Fabbro****,  15 Tacoli**,  16 Minisini***,  18 De Crescenzo*,  20 Radrezza.

Allenatore: Luca Sonego

Arbitro: Luigi Carella sez. aia di Bari

Assistenti: Riondino e Trica sez. di Bari

Reti: 10’ st Nicola De Vido, 45’ st Fasan

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 32 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 600 circa.

Ammoniti: Fabbian, Zecchinato, De Vido

Recupero:pt 1’ st 4’

(**) under della finale playout. *’95, **’96, ***’97, ****’98

Montebelluna. Il Montebelluna è salvo! E’ la partita che nobilità la curiosità del calcio della Marca Trevigiana  e il S. VIgilio” offre un colpo finalmente adeguato alla categoria. Il Montebelluna che conta sul doppio verdetto, pareggio o vittoria, determinato dalla classifica al termine della regoular-season si gioca la permanenza in serie D dopo  una dozzina di stagioni di permanenza. Il “Fontana” che in questo torneo ha sofferto parecchio legittimando il playout con un colpo di coda nei 180’ finali in terra di Marca punta a stupire e regalare ai pochi tifosi della Destra Tagliamento una giornata di…sole. In casa Montebelluna, l’assenza di Rizzi nel reparto arretrato è una tegola che obbliga mister Fonti a rivedere l’assetto difensivo. Sul fronte rossonero l’uomo più temuto è l’ex Samba Sadio che in maglia biancoceleste lo scorso anno, un impiego a singhiozzo ha messo a segno 10 gol. Mister Fonti nel preparare la partita ha catechizzato i suoi a non incappare in inutili falli  al limite dell’area, nel calci piazzati, il “pane” per il piede caldo del mediano rossonero Tonizzo. L’offensiva di casa è sulle spalle di Alessio Zecchinato che in questa gara ha il dovere di recitare un ruolo determinante  in funzione della leadership nella classifica cannonieri. Si parte in lieve ritardo (16,04) agli ordini del trio barese: Carella-Gregorio e Mittica. L’importanza della gara invita le squadre a limitare le proiezioni offensive. Il gioco ristagna prevalentemente sulla linea mediana e quando la palla varca la linea di mezzana la precisione va a farsi friggere. Troppi lanci per le punte che si perdono nel nulla. Al 12’ il primo sussulto nei 5,50 del “Fontana” è portato dall’incornata di dal Compare. Il pallone si perde a fondo campo. Il grande accanimento e lo spietato controllo portano le squadre al riposo.

Nel secondo tempo la gara si sblocca al 10’ con il super gol di De Vido che da 25 metri indovina il “sette” alla destra di Buiatti. Al 13’ il Monte manca il raddoppio sul raid di Ndoj che supera un paio di avversari in slalom e dalla linea di fondo scarica il sinistro sul portiere.   Al 35’ il “Fontana”  non sfrutta il rigore del pareggio concesso da Carella che Tonizzo si fa parare da un immenso Rigo. Nel finale con il pubblico del “S. Vigilio” che pregusta la salvezza, in azione di rimessa il Monte raddoppi nell’ uno contro uno di Fasan che da poco entrato si regala il gol che libera l’applauso del pubblico di casa. Il Montebelluna per il 13° anno consecutivo rimane in serie D.