Cappella Maggiore troppo forte per un Vitt che si arrende dopo un'ora
Cappella Maggiore-Vittsangiacomo 3-0
Cappella Maggiore: Anzanello, Simone Pizzol, Ferrigno, Rorato***, Belfatmi, Martin (16’ st Uliana), Fullin (20’ st Buzzatti), Tamba (25’ st Umberto De Luca), Biz, Richard Pizzol, Vasiù
In panchina: 12 De Martin, 14 Buffo, 16 Amistani, 18 Biscotto
Allenatore: Sandro Tormen
Vitt/S. Giacomo: Camata, Saccon (30’ st D. De Luca**), Lavina, Dall’Anese, Peterle, Alberto Artico, Carniel (19’ st Cancian), L. Artico, Luque, Pllana, Braido**** (1’ st Diedhiou)
In panchina: 12 Dall’Antonia, 15 Jerotic, 16 Gorenca, 18 Bazzo
Allenatore: Mirco Collodel (in panca Matteo Toschi)
Arbitro: Andrea De Rossi sez. di Treviso
Reti: 35’ pt Fullin, 4’ st Belfatmi, 8’ st Fullin
Note. Pomeriggio velato e umido, temperatura di 15 gradi, manto erboso impeccabile, spettatori 200 circa.
Ammoniti: Martin e Umberto De Luca (C); Artico e Saccon
Recupero: pt 1’ st 4’
Cappella Maggiore. I neroverdi di Sandro Tormen cavalcano l’onda e la vetta si avvicina. Il derby contro il Vittsangiacomo non ha avuto storia. In questi casi si dice: 3-0 e palla al centro, per gli applausi… La superiorità dei padroni di casa la spiegano i precedenti. Il Cappella Maggiore dal 15 aprile 2007 non incassa gol dai cugini. Vi riuscì nell’ 1-1 di allora il cadorino Soravia centravanti del team del Meschio. Dopo quel match i neroverdi non hanno più incassato gol. La statistica dice: 2-0 nel marzo 2000, 0-0 il 1° aprile ’12, l’1-0 del 24 febbraio '13 e lo 0-0 del 23 febbraio ’14. A oggi il bilancio è attivo con 523’ di solidità. La gara odierna ha visto l’undici di casa tenere per lungo tempo il pallino del gioco e al 35’ passare: Damiano Biz in azione personale guadagna il vertice dell’area di rigore, stoppa di petto il pallone, Fullin che lo sostiene, lo assiste in sovrapposizione, riceve il cuoio sulla corsa e di sinistro scaraventa il sinistro in fondo al sacco. Nel secondo tempo il Cappella Maggiore chiude la pratica con il raddoppio di Balfatmi: il centrale stacca su tutti sull’angolo arcuato nei sedici metri da Richard Pizzol e fissa il bis. La tripletta è favorita da una azione tutta in verticale con Simone Pizzol che dalla corsia esterna indirizza sul centrocampista alpagoto, questi controlla la traiettoria e la volo indirizza il pallone a incrociare per la doppietta personale. Il derby finisce qui.