Eccellenza A & B. A Chioggia e Martellago le sfide da spareggi...

Nella foto: Tommaso Chiecchi, mr. dell' Ambrosiana, attento osservatore sulle vicende del "Ballarin" di Chioggia.

Anteprima Eccellenza A & B la 26^ giornata

Clodiense/Chioggia-Pozzonovo (and. 0-0) e Real Martellago-Liventina (and. 1-3) sono le due al top della 26^ giornata e snodo cruciale di una volata promozione che ha parecchio a proporre negli ultimi 450’ di agonismo. Al “Ballarin” l’undici di Massimiliano De Mozzi, deluso per l’eliminazione dai quarti di Coppa Italia sarà chiamato a dare gas al proprio trend davanti a un Pozzonovo che si gioca l’aggancio ai granata. L’andata si è concluso sul nulla di fatto. La “Clo” sul rettangolo lagunare non incappa nel ko dal 29 gennaio (0-1 dall’Ambrosiana, capolista). L’ “Ambro” di mister Tommaso Chiecchi, imbattuta in casa, farà tesoro dell’impegno interno per conservare o incrementare il vantaggio sulle inseguitrici incrociando il Thermal Teolo che solo la matematica non condanna alla seconda retrocessione. Corrono a “piedi nudi” sul filo del rasoio Cerea (26) e Oppeano (18). Il derby in programma al “Pelaloca” ha il valore di un “dentro o fuori” dall’Eccellenza. Il Piccolo Toro di Emanuele Pennacchioni con una vittoria che cancellerebbe un filotto di 11 gare prive di squilli (3 pareggi e 8 sconfitte) a quattro turni dal commiato metterebbe i sigilli sulla salvezza diretta contando sul potenziale vantaggio di 11 punti sui 12 disponibili. Ago della bilancio “out” il Villafranca (26) che sfiderà la Piovese con l’imperativo di fare bottino pieno, ma a rischio nel congelare la distanza. Alte gare di interesse Caldiero Terme-Belfiorese con i giallo neri decisi ad accorciare il distacco dalla Pozzonovo se questi uscirà sconfitto a Chioggia.

Nel girone B l’attesa è tutta rivolta a Martellago, alla sfida tra il Real di Matteo Vianello e la Liventina di Mauro Conte. La gara di andata ha visto i bianco-verdi spuntarla per 3-1. Non passa in secondo piano il match della capolista S. Giorgio/Sedico imbattuta in casa dal 27 novembre (0-3, dalla Liventina, l’unico stop domestico). Chi dovrà continuare a corre è il Sandonà di Mauro Tossani: dopo il successo sul S. Giorgio, i biancoazzurri al “Giuseppe Ostani” di Castelfranco Veneto (Giorgione 2000) contano di allungare il trend i 4 vittorie. In coda Saonara/Villatora 29-Favaro (20) è il confronto che potrebbe spianare la strada della salvezza al team padovano. Playout in cui dovranno sgomitare Union QDP 27 (a Moriago della Battaglia sale il Treviso), il CornudaCrocetta 1920 impegnato tra le mura domestiche contro l’ Istrana di Marco Marchetti a cui mancano tre punti per dirsi matematicamente salva. Il Portomansuè affidato a Ivanoe Lanzara scenderà a Borgoricco e per l’undici di Alessandro Ferulli saranno 90’ campali per respirare con meno affanno. Il calendario chiude con Lia Piave-Nervesa due team mancati all’appuntamento stagionale…

Girone A

Ambrosiana-Thermal Teolo 1

Bardolino-Loreo 1-2

Caldiero Terme-Belfiorese 1

Cartigliano-EuroMarosticense 1-X

Cerea-Oppeano 1

Clodiense/Chioggia-Pozzonovo X

Leodari Vicenza-Team S. Lucia X-1

Villafranca VR-Piovese 1-2

Girone B

Borgoricco-Portomansuè X

CornudaCrocetta 1920-Istrana X

Giorgione 2000-Sandonà 2

Lia Piave-Nervesa 1-2

Real Martellago-Liventina 1-2

S. Giorgio/Sedico-Union Pro MP 1-X

Saonara/Vill.-Favaro 1948 X-2

Union QDP-Treviso X