Nella foto: il matchwinner Grasjan Aliu.

Campodarsego-Altovicentino 2-1

Campodarsego: Brino**, Sanavia***, Severgnini, Tanasa (19’ st Franceschini), Gal*, Lebran, Radrezza, Callegaro** (1’ st Seno**), Aliù, Lauria (35’ st Pignat), D’Appollonia

In panchina: 12 Cazzaro****, 13 Bedin, 15 Galliot*, 16 Dario***, 17 Michieletto****, 18 Barbosa

Allenatore: Cristiano Masitto

Altovicentino: Davino**, De Masi**, Yarboye, Bagaglini, Zossi**, Melchiori* (23’ st Andreetto), Gyimah**** (38’ pt Incastasciato), Caporali, Trinchieri, Carbonaro, Simoncelli (41’ st Gregora)

In panchina: 12 Mason****, 13 Dalla Bernardina****; 14 Talin, 15 Verdicchio**, 16 Gregora, 17 Rosa Gastaldo, 18 Pozza

Allenatore: Francesco Troise

Arbitro: Matteo Centi sez. aia di Viterbo

Assistenti: Ionit Ciuca sez. di Firenze e Marco Abatantuono sez. di Firenze

Reti: 19’ pt Gyimah, 29’ st D’Appollonia, 30’ st Aliu

Note. Pomeriggio velato, temperatura di 24 gradi terreno in ottime condizioni, spettatori 200 circa. Ammoniti: Melchiori, Trinchieri, Aliu, Sanavia,Carbonaro, Bagaglini
Recupero: pt 1’ st 4’

(*) under della gara: *’96, **’97, ***’98, ****’99

Campodarsego. Il “Campo” si ridesta ci mette un pizzico d’orgoglio nella prestazione pomeridiana e dopo una sofferenza di quasi 2/3 del confronto con l’ Altovicentino invischiato nel playout. E’ una partita che il Campodarsego nel primo quarto gioca sottoritmo e l’undici di mr. Troise accetta la contesa. L’”Alto” guardingo e organizzato nel far defluire l’azione con il play Caporali, al 13’ mette in pratica la propria pericolosità con il tandem Carbonaro-Trinchieri che non arriva in tempo sul taglio del compagno. Al 19’ l’undici vicentino rompe l’equilibrio e lo fa con il giovanissimo Gyimah che sfrutta uno spazio centrale e dai diciotto metri sfodera un fendente a incrociare che centra la faccia interna del palo alla sinistra di Brino e rotola alle spalle dell’estremo biancorosso. Il gol al passivo non scuote più di tanto la formazione di Masitto che solo dopo la mezz’ora si dà una mossa. E’ Sanavia sulla fascia di competenza a portare acqua. Al 30’ il cross millimetrico scodellato a favor e di Lauria non è sfruttato di testa dall’ex parmense che appoggia il pallone tra le mani di Davino. Nel finale di tempo è ancora il volitivo Sanavia a riprovarci: la volata è da apprezzare, il cross pure ma a centro area D’Appollonia non è lesto a concludere e la difesa lo anticipa e sbroglia. Ripresa soft e l’Altovicentino bada ad amministrare il vantaggio. L’undici di Masitto non si scuote più di tanto e la gara scivola via priva di interesse. Il quarto d’ora finale e la fase di recupero riportano alla luce un Campodarsego che vuole fare sconti. Al 29’ arriva così il pareggio di D’ Appollonia che ribatte in rete il primo tentativo finalizzato di testa da Aliù. 1’ dopo è ancora Aliù a farse promotore del’azione che porta al raddoppio: il centravanti va a  disturbare il rinvio del portiere, il pallone carambola sul suo corpo, s’impenna e sulla ricaduta il capitano insacca il bis a porta vuota. Ribaltata la gara il Campodarsego si rilassa e al 44’ è una sublime giocata di Andreello a far vacillare il “Gabbiano”. Il neo entrato con un doppio “sombrero” si libera di due avversari, ma da sottomisura cerca la forza e conclude alle “stelle”. Sul cammino dei bianconeri, la luce che illumina la strada della salvezza si dirada…