Serie D. Manuel Speziale non intende uscire da Mantova con il 4. ko...

Nella foto: Manuel Speziale tecnico del Legnago, ex Mantova.

Vecomp braccata? Se al club di Gigi Fresco verranno assegnati i tre punti a tavolino della gara di Arzignano (nel ricorso emergono due versioni contrastanti, due postille nei tempi e nelle modalità sul tesseramento di Forte). La disputa tra i due sodalizi dopo un mese dal pasticcio al “Dal Molin”, divide i favori al 50%. Martin Trinchieri & CO fruendo della vittoria intraprenderebbero così la fuga a quota 18. I rossoblù domani dovranno però rodere l’osso. Allo “Zugni Tauro” di Feltre l’aspetta un avversario tosto, conosciuto, rivale da un lustro dei test estivi, e in campo anche nell’agosto scorso i 22 non si sono risparmiati qualche legnata… Cose di campo, ma l’incontro non avrà nulla di amichevole. Gigi Fresco… go, go, gode. Rispetto al test agostano il mister-presidente della Virtus potrà schierare due “assi” allora assenti: Go-N’Cede e Danti, le nuove mitraglie rossoblù. La storia è lunga, ma ci soffermiamo a due gare chiave in favore dei veronesi, lo 0-5 del 29 novembre ’15 e lo 0-0 dello scorso 5 marzo. Batti il “cinque”. La scossa è arrivata dal Belluno 1905 (sabato prossimo al Polisportivo l’anticipo-derby contro l’Union Feltre) che ha annientato il Campodarsego con cinque pallini e il tris personale di Daniele Rocco. I gialloblù di Michele Baldi punteranno su Arzignano per continuare il volo. L’”Arzi” escluso l’acuto (?) sulla Vecomp (1-0), in casa ha puntualmente imbarcato acqua e il trend ottobrino evidenzia due sconfitte con 5 gol al passivo. I gialloblù dolomitici fuori dalle mura del Polisportivo hanno fatto puntualmente bottino (7 punti), frutto di due vittorie e un pareggio, verdetti corredati da 6 gol e 3 subiti. L’Adriese, la terza forza del girone, domenica scorsa ha incassato la seconda sconfitta che per Motti è coincisa con il crollo dell’imbattibilità a 469’. Due le gare giocate dai granata al “Bettinazzi” entrambe blindate dal classico 2-0. Il Cjarlins Muzane attenuata la “maretta” post-Clodiense, sul rettangolo polesano non avrà al seguito il bomber e capitano Filippo Fabbro escluso dalla rosa. Il bilancio nelle tre trasferte giocate dei ragazzi di Lugnan mette nel paniere 1 punto a Arzignano e due ko.

“Campo” arido…Le note dolenti arrivano dal rullino di marcia della formazione di Gianfranco Fonti. Le due imbarcate (8 gol al passivo da V. Vecomp e Belluno) negli scontri diretti hanno ridimensionato le aspirazioni dei biancorossi a 7 punti dalla vetta, differenza fotografata dagli 8 punti persi nelle ultime tre gare. L’impegno casalingo contro l’Abano dovrebbe risollevare il morale, ma è pur sempre un derby. I due test passati indirizzano la partita: l’1-0 dell’8 novembre ’15 e l’1-1 del 22 gennaio scorso. “Ocio” al Mantova. I virgiliani allestito e completato il cantiere estivo, sono partiti…L’entrata di Correa, la stabilità e le scelte (qualche vecchio è finito mestamente in panca) stabilite da mister Renato Cioffi hanno lasciato il segno a Belluno, in casa con l’Abano e domenica scorsa sul rettangolo del “Cavallari” a Porto Tolle. Al “Martelli” è il turno del Legnago di mr. Speziale, un fresco ex dello storico club padano. Sul percorso esterno di Nicolò Zanetti e compagni c’è poco da sorridere. Sono tre le “stecche” con 8 gol subiti. Score esterno. I veronesi non centrano la vittoria esterna dal 12 febbraio, 2-0 a Vigasio. Una manna (non era una sorpresa, bastava attendere i tempi tecnici) i tre punti a tavolino consegnati in settimana alla Liventina che a quota 11, respira. I bianco verdi nel intraprendere il  viaggio di confine nel vicino FVG, a Tamai, 19 chilometri da percorrere dovranno tenere alta l’asticella. Le precedenti uscite dal “Samassa” hanno scandito l’acuto a Montebelluna e lo stop a Porto Tolle. Va pure annotato che i mottensi hanno giocato due gare casalinghe consecutive e nel girone di ritorno saranno un gap da non sottovalutare. A Tamai si gioca per la seconda volta e c’è il peso della sconfitta (2-1) del 24 marzo ’16. Ex della partita Federico Furlna e Cofini. Nel scalare a ritroso le posizioni della classifica, Este-Montebelluna intriga per l’imprevedibilità. L’Este dopo un avvio claudicante ha alternato una serie di risultati che hanno evidenziato la ritrovata forza dell’attacco con Damien Florian bomber del girone. Il Monte nei confronti nella tana giallorossa  ha incassato la sconfitta (2-1) il 15 ottobre ’15, rivalutando i contenuti della trasferta con il successo del 5 marzo scorso (1-0). Le ultime due gare fanno luce sui recenti incroci. Clodiense/Chioggia-Ambrosiana vale ossigeno puro. La band  di Max De Mozzi spera di cancellare gli effetti della “ics” , violare il “Ballarin” campo in cui nello scorso gennaio nel torneo di Eccellenza A, a tre settimane (29 gennaio) dalla sconfitta nella finale di Coppa Italia, 1-0, giocata a Rosà, l’Ambrosiana di Tomasi Chiecchi ha fatto il pieno (1-0). Chiude la rassegna Calvi Noale-Delta P. Tolle. I polesani scesi a 7 punti (ricorso-Liventina) ora dovranno ro-scalare le posizioni playoff e per farlo dovranno violare Noale. In campo esterno i biancocelesti di Oscar Cavallari si avvalgono di una difesa ferrea (0 gol al passivo), ma attenzione all’ex Baldrocco  e alla coppia gol Tonani-Bernasconi. I 7 punti incamerati in casa dal team di “Giò” Soncin sono un chiaro messaggio di concretezza casalinga della Calvi.

Girone C

Adriese-Cjarlins Muzane 1-X

Arzichiampo-Ital Lenti Belluno 1905. 1-2

Calvi Noale-Delta Porto Tolle X

Campodarsego-Abano 1-X

Clodiense/Chioggia-Ambrosiana X

Este-Montebelluna X

Mantova-Legnago 1-2

Tamai-Liventina 1-2

Union Feltre-V. Vecomp VR. X-2