Dolomiti Bellunesi nel segno dei Filippo: decidono De Paoli e Artioli
Serie D. 2-0 nell'anticipo contro il Torviscosa e prima vittoria in campionato per i ragazzi di mister Brando
Vai alla galleriaSerie D, girone C, anticipo 3^ giornata
Dolomiti Bellunesi - Torviscosa 2-0
Reti: pt 29’ De Paoli, 35’ Artioli.
Dolomiti Bellunesi: Virvilas, Pasqualino, Pettinà, Conti, De Paoli, Casella (st 23’ Onescu), De Carli (st 27’ Faraon), Macchioni (st 9’ Toniolo), Artioli, A. Cossalter (st 33’ Estévez), Svidercoschi (st 27’ Corbanese).
A disposizione: Saccon, Sommacal, Cucchisi, Arcopinto.
Allenatore: Brando.
Torviscosa: Fabris, Cucchiaro, Toso, Zuliani (st 1’ Garbero), Tuniz, Dal Bello, Bertoni (st 38’ Rigo), Grudina (st 41’ Boschetti), Ciriello (st 44’ Specogna), Oman (st 16’ Borsetta), Zetto.
A disposizione: Ioan, Curumi, Bozzo, Tomadino.
Allenatore: Pittilino.
Arbitro: Marco Schmid di Rovereto.
Assistenti: Massimo Minniti e Stefan Nikolic di Merano.
Note. Ammoniti: Zuliani, De Paoli, De Carli, Ciriello, Artioli, A. Cossalter. Espulsi: st 25’ Zetto per somma di ammonizioni e al 29’ mister Pittilino per proteste. Angoli: 4-3 per il Torviscosa. Recupero: pt 1’; st 6’.
Primi gol, primi punti, prima vittoria: come è dolce l’anticipo dello Zugni Tauro. La SSD Dolomiti Bellunesi non lascia scampo al Torviscosa, muove la classifica e, soprattutto, ritrova quella concretezza che era mancata nei due atti di apertura del campionato. Ci voleva, questo 2-0 nel segno di Filippo: nome di battesimo che accomuna De Paoli e Artioli. I match winner di giornata. E così i dolomitici ripartono a tutta, con un successo da dedicare a un altro Filippo: lo sfortunatissimo Vinciguerra, ai box per un serio infortunio al ginocchio rimediato in Coppa Italia.
A tavoletta - I padroni di casa iniziano a tavoletta. E creano almeno tre pericoli, in meno di un quarto d’ora: con De Paoli, che ruba palla e calcia alto, una mischia furibonda davanti alla linea di porta. E con Svidercoschi, sul cui tiro si oppone l’estremo difensore Fabris. Ma il gol è nell’aria e prende forma a ridosso della mezz’ora, quando Artioli imbecca De Paoli, che non perdona: 1-0. E il raddoppio segue a ruota, grazie al sinistro telecomandato di Artioli, su invito di Alex Cossalter. Il vantaggio potrebbe essere addirittura al cubo, se solo il guardalinee non sbandierasse un fuorigioco millimetrico di Svidercoschi.
Due espulsioni - La gara è in pugno. Ma i “blancos”, in realtà ancora in maglia rosa, non alzano le mani dal manubrio. E, oltre a concedere pochi spazi a un pur generoso Torviscosa, vanno vicinissimi al tris con due staffilate fuori di un nulla: di Casella e Pasqualino. Gli ospiti, inoltre, restano in dieci per l’espulsione di Zetto (somma di cartellini gialli) e, in più, si fa allontanare mister Pittilino. Il sipario, quindi, cala in netto anticipo. E il collettivo di Brando si gode un pomeriggio luminoso. Con una sola ombra: l'infortunio a Macchioni, uscito in avvio di ripresa dolorante alla caviglia. L’auspicio è che non sia nulla di serio.
Il verbo di Brando - «Era la partita da fare - analizza mister Lucio Brando -. Magari un po’ meno spettacolare rispetto al solito, ma volevamo vincere e penso si sia visto. Complimenti ai ragazzi, hanno interpretato la sfida nel miglior modo possibile. Ho estrema fiducia in loro: sono forti». Brando tiene la barra dritta: «Non affrontiamo avversari di Terza categoria, un paio di occasioni si possono concedere, a fronte di 7, 8 o 10 da parte nostra. Un saldo di questo tipo lo firmerei in tutte le partite. La nostra mentalità? Non cambia: vogliamo dominare il gioco e cerchiamo di creare le condizioni per arrivare allo scopo, lavorando con grande energia». E ora, dieci giorni senza gare ufficiali: la SSD Dolomiti Bellunesi tornerà in capo mercoledì 28, a Bolzano, per affrontare la Virtus.
Ufficio stampa Dolomiti Bellunesi
Immagini di Giuseppe De Zanet
Galleria fotografica