Giocatore dell'Union Ezzelina "B" squalificato per 12 giornate
Secondo il rapporto dell'arbitro, avrebbe avuto una condotta violenta nei confronti di un altro calciatore e una condotta gravemente offensiva con il direttore di gara, fino a manifestare disprezzo verso il pubblico. Tutto ciò sarebbe accaduto allo scadere della partita di Terza categoria bassanese contro la Cogitana
Il giudice sportivo di Bassano ha squalificato per 12 giornate un giocatore della squadra B dell'Union Ezzelina, che milita nel campionato di Terza categoria bassanese.
Secondo il rapporto dell'arbitro, Rocco Borrello della sezione di Padova, al secondo minuto di recupero della partita del 6 ottobre contro la Cogitana (risultato finale 2-0 per i padovani) il giocatore numero 18 F.L. dell'Union Ezzelina è stato espulso "per condotta ingiustificatamente violenta nei confronti di altro calciatore e, alla conseguente notifica dell’espulsione, per condotta gravemente irriguardosa ed offensiva nei confronti dell’arbitro, anche con ripetuti contatti fisici ed un incedere minaccioso, frenato, per sua fortuna, dai compagni di squadra, fino a manifestare disprezzo verso il pubblico, toccandosi i genitali, lasciando il campo da gioco con eccessiva lentezza".
Le 12 giornate di stop sono così motivate dal giudice sportivo: "Sanzione composta da 3 giornate per la violenza sull’avversario (art. 38 CGS) e 9 giornate per la condotta gravemente ingiuriosa nei confronti dell’arbitro, con l’aumento di una giornata in considerazione della concorrenza tra la condotta ingiuriosa ed offensiva nei confronti dell’arbitro (punita dall’art. 36, comma 1, lett. b, CGS) e l’antisportività del lento abbandono del campo da gioco ed il dileggio del pubblico, ritenuto sussistere il cumulo oggettivo con la condotta antisportiva concretizzatasi attraverso il lento abbandono del campo da gioco ed il volgare dileggio del pubblico (art. 39 CGS)".
Nell'Ezzelina "B" squalificato anche il capitano Matteo Filippin, per tre giornate.