Dopo la passerella della Coppa Italia Regione vinta dal Real Vicenza, la copertina del calcio in Veneto porta alla ribalta l’assegnazione del secondo trofeo regionale. E’ la Coppa Veneto della Promozione che dall’edizione 2011-12 il CRV ha deciso di scindere dal massimo torneo nazionale, indirizzato alla conquista della coccarda tricolore, che spiana inoltre la strada verso la serie D. Un doppio salto impossibile da regolamento per un club della Promozione.

A contendersi il 1° trofeo della categoria saranno i trevigiani della Liventina/Gorghense (nella foto) prossimi a tagliare il traguardo che porta all’Eccellenza e il Thermal Abano a cui la coppa fa gola, assai. L’undici di mr. Turetta in caso di affermazione sarà il primo club regionale avente diritto al ripescaggio in Eccellenza. Si spera che il pass possa rivelarsi utile perché l’aggravarsi delle posizioni in serie D di Villafranca e MM Sarego senza escludere dalla possibile scivolata del Città di Concordia a favore della Sanvitese, ha notevolmente appesantito il bilancio e le potenziali delle regionali destinate a fare il passo del gambero. Oltretutto dagli spareggi nazionali, se a dodici mesi di distanza (lo scorso anno in finale arrivarono Giorgione 2000 e Cerea) non si verificherà una finale-bis, le probabilità potrebbero assottigliarsi senza sbocchi. Con le due le promozioni in D e le quattro che dalla Promozione andranno a rimpinguare l’Eccellenza, i posti in caso di caduta di tre venete dalla serie D porterebbero a un + 1, un esubero che solo extra-season potrà sciogliere. E’ un’ inghippo che la scorsa stagione ha fatto discutere nel vicino Friuli V.G. per i mancati ripescaggi dopo aver inutilmente giocato le gare del playoff.

La Coppa oltre al prestigio si appella a questa formula-premio.

Il Thermal nel suo percorso di avvicinamento alla finale in programma giovedì sera alle ore 20,30 a Martellago ha eliminato nel girone di qualificazione il Gazzera GOC, il Calvi Noale e la Camponogarese.

Negli ottavi il team presieduto dal vulcanico Tiziano Rossetto ha sbrigato la pratica estromettendo l’Adriese.

Nei quarti il pass è arrivato sganciando dalla scia l’Arzi/Chiampo del bomber Ivan Fochesato.

Nella semifinali il doppio confronto con lo Zevio di Gigi Sacchetti è stata una grande sofferenza che nella gara di ritorno ha premiato i ragazzi di mr. Turetta. Alla finale nelle fila del Thermal non ci sarà il mediano Nicoletto (ex Sottomarina e Conegliano 1907), squalificato.

La LiventinaGorghense che ha fatto il vuoto nel proprio girone e attende la matematica certezza di brindare al salto di categoria, nella fase preliminare si è liberata di Città di Musile, Portomansuè e Pramaggiore.

Negli ottavi l’undici di Claudio Coletto ha piegato l’Union Preganziol. Nei quarti i bianco-verdi hanno sbaragliato il campo contro il Careni/Pievigina e nella semifinale, assai equilibrata, i mottensi hanno dribblato l’ostacolo rappresentato dal Vedelago 2008, in un derby incerto fino al 90’ della doppia sfida.