Tra il Sarcedo (Promozione B) e mister Carlo Tessaro, il feeling si è interrotto…
Gia sette giorni fa al termine della gara persa a Caldogno contro il suo ex Caldogno/Rettorgole, il mister rosso-nero rassegnò le dimissioni, poi rientrate per il volere del presidente. Ieri invece, la pesantissima sconfitta subita in casa per mano del Treviso (un 5-0 che non ammette scusanti), ha fatto tracimare la pazienza, e al termine del match contro l’undici della Marca, la decisone di passare la mano è stata irrevocabile. Una stagione iniziata con un passo falso alla “prima” in casa (2-0 dal Mussolente), ha dato seguito a otto squilli di tromba seguiti da un pareggio nel big-match contro l’ Eurocalcio Cassola. Un’ impatto stagionale da far strabuzzare gli occhi quello inanellato dai ragazzi di Tessaro che pochi mesi prima si erano sudati la permanenza in categoria: il primato in classifica, l’imbattibilità del giovane portiere Dell’Amico classe ‘95 (797’). Numeri da vetrina… Dalla “nona” però, dal 2-0 al Petra Malo, la luce si è spenta…

In casa rosso-nera qualcosa si è inceppato: lo 0-0 contro l’Euro era il segnale che la ruota stava frenando… Da allora Matteo Fabris e compagni non hanno più saputo incidere, l’attacco si è inabissato (458’ senza gol) e sono maturate le quattro sconfitte filanti che ieri sera dopo il cappotto contro il Treviso hanno segnato il divorzio di Carlo Tessaro dal club vicentino

Fla. Cip. www.venetogol.it