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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Edizione provinciale di Verona


38° Giacomi, golden gol e rigori. Vince il Raldon sull'Audace

al terzo posto il Caldiero Terme. Grande pubblico

Nella foto: i ragazzi del Raldon festeggiano con la maglia dedicata ad Agazzani.

Grande pubblico e grandi passioni ieri sera al Gavagnin-Nocini di Verona per la serata conclusiva degli Juniores: vengono assegnate le Coppe per le prime 4 squadre. Prevale il Raldon sull’Audace, ai rigori, ma questo lo vedremo in cronaca. Al terzo posto il Caldiero Terme supera la Virtus sempre ai rigori. Spettacolare direzione show di Adriano Zuppini, che incornicia il 38° Giacomi in una presentazione in campo che i ragazzi si ricorderanno per un bel pezzo, premi speciali ai migliori giocatori, fair play per Mattia Fracasso della Virtus. Fresco Luigi, presidente della Virtus, ringrazia un po' emozionato il pubblico presente ( oltre 500 presenze stimate) e si fa affiancare da Barbara Zampini presidente delegato della  FIGC di Verona e dal segretario omnipresente, Nicolas Frigo, per premiare quanti hanno partecipato. Miglior giocatore è risultato Thomas Agazzani del Raldon, sfortunato (frattura di tibia e perone) quanto bravo.

Arrivederci al 39° Giacomi, probabilmente ci saranno novità in termini di partecipazione. 

CALDIERO TERME - POLISPORTIVA VIRTUS 0-0 (3-2 d.c.r.)
(finale 3° E 4° POSTO)

CALDIERO TERME: Beghiri, Corsi, Balan, Erbetti, Balan, Erbetti, Girardi, Castagnini, Rugolotto, Perbellini, Ballarotto Veronese, Lunardon, All. Fedrigo Walter
A disposizione: Laperni, Pozza, Migliorini Adami, Remonato
Dir. Acc. Dal Pra Gianluca, Meneghini Paolo, Lonido Tullio, Girardi Gianluca
Mass. Meneghini Michele

POLISPORTIVA VIRTUS: Bongiovanni, Scurcan, Campanella, Righetti,  Pavanello,  , Collu, Abedi, Feroni, Zenatti Al, Zenatti, Cacciatori An All. Fabio Caldana
A disposizione: n.d., Piubelli, Fracasso, Concato, Grigoli, Tomellini,

ARBITRO: sig. Marai Davide assistito dai sigg. Franceschi Marco e Riccardo Santin, tutti della delegazione di Verona

Partita all'insegna della perfetta parità, fra l'altro molto corretta ma con scampoli di bel gioco quasi invisibili. La Virtus di Fabio Caldana schiera un 4-3-2-1 che lascia piuttosto isolato il bomber Zenatti Alessandro, in attesa di ricevere palloni giocabili. Risponde il Caldiero Terme di Fedrigo con un 4-3-3 piuttosto aggressivo quanto inefficace. Nel primo tempo schermaglie a centrocampo ravvivate solo dagli impulsi di Ballarotto, l'unico gialloverde in grado di impensierire la retroguardia virtussina: ci prova  già al 2' con un colpo di testa da calcio d'angolo e poi in contropiede , quando il Caldiero ha l'occasione più nitida, Lunardon lancia Ballarotto che si ritrova a tu per tu col portiere: Bongiovanni ( premiato come miglior portiere della manifestazione) chiude lo specchio della porta e salva il risultato. Ancora Ballarotto si distingue in un assolo temerario concluso con un tiraccio inguardabile. La Virtus dimostra un buon possesso di palla e schemi di valore ma senza produrre granchè, ci prova solo Zenatti Alessandro con un bel colpo di testa ribattuto  e successivo tap-in di Feroni parato dal portiere. 0-0  nel primo tempo, poche idee in campo e umidità che comincia a farsi sentire. Le squadre rientrano ancora più guardinghe e affaticate e nei primi quindici minuti nessuna occasione da rete.
Iniziano le sostituzioni per dare freschezza alla manovra, ma se ne avvantaggia soprattutto il Caldiero che sembra essere più propenso a chiudere la partita prima dei rigori. Ci provano prima Lunardon, poi Ballarotto ed infine Perbellini. La Virtus mette in azione Zenatti Alessandro al 61’ con un pericoloso tiro in porta alto di poco. Inevitabili i rigori, molti errori, sbaglia di meno il Caldiero Terme che si guadagna il 3° posto.

AUDACE CALCIO – RALDON  1-1 ( 0-3 dopo i calci di rigore)
(finale per il 1° e 2° posto)

Marcatori: Girardi (R) al 45', Diopp al 70' (A)

AUDACE CALCIO: Casarola, Mihasladominic, Tulbure, Oliosi, Plamadeala, Bertoldi, Liutaflorin, Danzi, Giurgevich, Zogu, Luiz, All. Matteo Biroli
A disposizione: Carli, Muraro, Bonfà, Righetti, Anthony, Rancan, Diopp
Dir. Acc. Vetrone Orazio, Muraro Andrea

RALDON CALCIO: Dell'Osbel, Perbellini, Buratto, Totola, Zorzella, Dal Pozzo, Bissoli, Hamed, Girardi,Castellini, Castagnaro. All. Alessandro RovedaA disposizione: Personi, Vanzan, Cazzola, Costantini, Ampsoah.
Dir Acc.: Piccolo Michele, Domenico Cazzola, Vianello Giovanna.

Medico Sociale: dr. Angelo De Rossi

ARBITRO: sig. Andrea Terrabuio assistito dai sigg. Franceschi Marco e Riccardo Santin, tutti della delegazione di Verona

Colpi di scena a non finire nella partitissima fra Audace e Raldon, i neroverdi si presentano in campo con una maglietta sulla quale è stampata la foto e la dedica a Thomas Agazzani che nella precedente partita ha riportato una frattura alla gamba, “Torna presto Campione” questa la dedica sulla maglia, preparata a tempo di record dal Raldon.
La partita la vince soprattutto Alessandro Roveda, mister del Raldon, che riesce ad imbrigliare gli attaccanti dell’Audace con marcature anche doppie. Devo fare un inciso sulla squadra di Roveda, è la terza volta che la vedo giocare quest’anno, ma ogni volta si presenta in campo con moduli diversi, impostati a seconda della squadra da affrontare. Ieri ha messo in campo un 4-3-2-1 sicuramente cauto con il solo Girardi davanti ma che alla fine gli ha dato ragione, perché ha saputo bloccare sul nascere il risaputo e consueto modulo dell’Audace tutto spostato a sinistra, quindi prevedibile e nemmeno in grado di variare sulla destra con improbabili traversoni. Matteo Biroli, squadra che vince non si cambia, propone il suo 4-2-2. Ottimo lavoro per la difesa rossonera un po’ meno il centrocampo che non ha saputo alimentare le offensive, attaccanti in ombra nel primo tempo.  L’Audace parte all’attacco ma nel primo tempo può solo mettere in cronaca un tiro deviato in angolo di Giurgevich al 2’, un grande palo di Luiz a portiere battuto  ed ancora un tiro fuori di Zogu al 14’. Il Raldon controlla bene la partita pur senza rendersi pericoloso, al 22’ viene steso al limite dell’area Castellini e la punizione battuta da Castagnaro esce alta. Secondo tempo, l’Audace continua a macinare il suo gioco, questa volta sulla destra, palla a Giurgevich, slalom fra quattro avversari e tiro in porta respinto sulla testa di Danzi, fuori. Su questa azione, la più pericolosa per l’Audace nasce la ripartenza del Raldon che guadagna un tiro dal limite, batte Girardi, una pennellata all’incrocio dei pali e siamo 1-0. I neroverdi si chiudono in difesa a oltranza, Audace reagisce con un duetto Luis-Danzi, lAlex entra in area, tiro parato, poi ancora Luis tira sul primo palo, parato. L'Audace guadagna 5 angoli consecutivi per porgere sulla testa di Oliosi la palla del pareggio. Niente da fare, anche una schiacciata di testa colpisce il terreno e s’impenna oltre la traversa. Entrano per l’Audace, Righetti e Diopp ma senza fortuna. Manca ormai meno di un minuto alla fine, con i tifosi del Raldon a scongiurare l’arbitro di fischiare tre volte, quando Tulbure raccoglie palla a centro campo e lancia un pallonetto per Giurgevich, colpo di testa smarcante per Diopp che anticipa l’uscita del portiere e deposita in rete. L’arbitro fischia quattro volte, una per convalidare il gol e tre per la fine dei tempi regolamentari per dare inizio ai due supplementari con la regola del Golden Gol. Ululati non di gioia della tifoseria del Raldon.
Adesso mi fermo un attimo e vorrei parlare del Golden Gol, di questa terribile regola inventata da quell’antipatico di Blatter, regola che ormai è caduta in disuso in quasi tutti i tornei: per favore toglietela anche dal Giacomi il prossimo anno, sulle gradinate le tifoserie erano unite dalla speranza che nessuno segnasse e che si andasse ai rigori. Il risultato resta sull'1 a 1 anche dopo i supplementari, forse meritava qualcosa in più l'Audace ma contano solo i gol che entrano e non i tiri fuori o parati. Ai rigori si va, Audace ormai allo stress dopo un bellissimo campionato alle spalle e Coppa Veneto  (43 partite ufficiali), commette tre errori dal dischetto, regalando al Raldon un meritato quanto fortunato primo posto nella categoria juniores del 38° Giacomi. Ululati, di gioia stavolta dei tifosi neroverdi.

rodolfo@giurgevich.com

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  Scritto da ZZZ ZZZ il 10/06/2014
 

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