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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Edizione provinciale di Belluno


Imbarcata Luparense S.Paolo! Il Ripa La Fenadora passeggia 0-4...

Pessimo congedo prenatalizio degli uomini di Cunico che si fanno travolgere dai bellunesi...

Nella foto: l'espulsione del neo arrivato Pregnolato dopo solo 4 minuti di gioco (foto Luparense S.P.)

Luparense S. Paolo-Union Ripa 0-4

Luparense S. Paolo: Rossetto*, Antonello**, Sanavia****, Cavallini (8’ st Pignat), Baggio, Pregnolato*, Roveretto (25’ st Aboubakar***), Severgnini, Sottovia, Beccaro (1’ st Di Fusco), Giglio.
A disposizione: 12 Murano**, 13 Dal Santo***,15 Faggin**, 16 Perosin, 18 Scala*** , 19 Praticò***
Allenatore: Enrico Cunico

Union Ripa La Fenadora: Scaranto***, Dallara, Salvadori (25’ st Loat***), Campagnolo (11’ st Malacarne), Ianneo, Guzzo, Gjoshi*, Venturin, Santi, Madiotto, (20 st Mason), Savi***
A disposizione: 12 Merlin*****, 14 Guarin, 16 Peotta, 17 Solagna***, 18 Trento, 19 Cibin
Allenatore: Renato Lauria

Arbitro: Ignazio Pennino sez. aia di Palermo
Assistenti Faggian e Rocco

Reti: 9’ pt Santi su calcio di rigore 20’ pt Santi, 43’ Ianneo, 17’ st Madiotto

Note. Pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni, spettatore 300 circa.
Ammoniti: Severgnini, Beccaro, Salvadori, Cavallini
Espulsi: al 9’ pt Pregnolato e Severgnini (doppia ammonizione)
Espulso dalla panchina mister Cunico.
(*) under della gara: *’95, **’96, ***’97, ***’98

S. Martino di Lupari. “Lupi “ affamati, l’Union Ripa lo è di più e in 20’ la band di Renato Lauria mette i sigilli sui tre punti. Per la Luparense S. Paolo si profila un Natale a luci spente…E’ una gara chiave per i nero-verdi che non scuotono la rete da 392’, un neo che il bomber Santi fuga dopo soli 9 ‘ su calcio di rigore. Sulla partenza aggressiva dei bellunesi si apre subito la luce. All’8’ è Baggio a combinarla grossa nel controllo di un pallone innocuo, il centrale incespica sulla palla, Santi è lesto a soffiargliela, involarsi verso Rossetto, ma da ultimo uomo è Pregnolato che lo stende e Pennino non ha dubbio nell’indicare il dischetto. Dagli undici metri Santi trafigge il portiere sulla sinistra Incanalato il match i nero-verdi arretrano il baricentro e attendono la reazione di casa. Al 18’ è Dario Sottovia a incunearsi con tempestività nei sedici metri, ma la conclusione è fiacca e si spegne tra le braccia di Scaranto. Letale è invece l’ Union odierno.
La formazione bellunese capitalizza ogni opportunità e al 20’ va a segno con il bis di Santi che approfitta di una seconda amnesia difensiva di Baggio per infilare Rossetto con un preciso diagonale da destra a sinistra. Il raddoppio ospite innesca un marcato nervosismo nelle fila di casa e la Luparense bada più a discutere con Pennino piuttosto di tenere testa ai rivali in lotta per uscire dal playout. I continui richiami da bordo campo da parte di mr. Cunico irretiscono però il direttore di gara che richiama il tecnico a una condotta più serena. La Luparense S. Paolo scossa nell’orgoglio ha una parziale reazione al 39’ con una fucilata da trenta metri di Severgnini che coglie il montante alla sinistra di Scaranto. Ma è un messaggio che non ha seguito e al 43’ l’ Union Ripa mette i lucchetti sui tre punti con i tris di Ianneo: il centrale salito in area avversaria a dar manforte ai saltatori nero-verdi, sul calcio d’angolo di Gjoshi stacca di prepotenza e gira il cuoio alle spalle di Rossetto. E’ il 3-0 che manda le squadre al riposo. Nel secondo tempo mr. Cunico trattiene nello spogliatoio Beccaro e lancia nella mischi il laterale basso Di Fusco. Non c’è però reazione nei “lupi” che al 17’ incassano il poker dall’angolo con il tap in a tre metri dalla porta di Madiotto nemmeno ostacolato nella deviazione. Al 29’ doppio palo nero verde: prima è Savi a stampare il cuoio sul montante (assist di Mason); sulla respinta è Malacarne a bissare il legno. Al 40’ l’undici di casa cerca di mettere a segno il gol dell’onore: sul traversone di Sanavia il pallone arriva sui piedi di Sottovia, ma la girata del centravanti si spegne tra i guantoni di Scaranto.

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  Scritto da Redazione Venetogol il 19/12/2015
 

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