Nella foto: il mister del Venezia, Favarin.

Luparense S. Paolo-Venezia 1-1

Luparense:Rossetto**, Pregnolato* (34’ st Antonello*), Sanavia****, Aboubakar** (28’ pt Pagin**), Baggio, Servegnini, Roveretto, Pignat, Sottovia (Cavallini), M. Beccaro, Di Fusco.
A disposizione: 12 Murano*, 13 Antonello*, 14 Cavallini, 15 Perosin***, 16 Dal Santo***, 17 Scala***, 19 Pittarello***, 20 Giglio
Allenatore Enrico Cunico

Venezia: Vicario**, Luciani**, Galli***, Soligo, Cernuto, Modolo, Volpicelli, Aquadro** (30’ st Lattanzio), Serafini, Fabiano (19’ st Innocenti), Carbonaro (19’ st Maccan)
A disposizione 12 Andreatta***, 13 Di Maio***, 14 D. Beccaro, 15 Calzi, 16 Marcolini, 17 Callegaro***, 18 Innocenti, 19 Maccan, 20 Lattanzio
Allenatore: Giancarlo Favarin

Arbitro: Antonio Severino sez. aia di Campobasso
Assistenti: Manara sez. di Mantova e Primieri sez. di Perugia

Reti:20’ pt Marco Beccaro (L),31’ pt Soligo

Note: Pomeriggio velato, temperatura di 10 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori 700 circa con nutrito seguito veneziano circa 100 supporter. Ammoniti: Soligo, Aboubakar, Rossetto e Pignat
Espulso mister Favarin
Recupero: pt 1’, st 4’
(**) under della gara: *’95, **’96, ***’97, ****’98

S. Martino di Lupari. Segnali di nervosismo dalla Laguna… L’espulsione di mister Favarin, un messaggio di insoddisfazione, in casa Venezia fa capire che la scalata verso la Lega Pro si fa più irta. Il Campodarsego oggi con i gol di Aliu e Cacurio ha allungato e il pareggio di S. Martino, una trasferta limitata (agli Ultras) a pochi veneziani si è rivelata improduttiva nel controbattere l’avanzata della capolista. E’ un Venezia che vuole cancellare la titubanza e i dubbi affiorati nella gara vinta a stento sull’ UFM e soprattutto il kappaò maturato al “Gavagnin” di Borgo Venezia una settimana fa. L’inizio di gara vede i lagunari imporre il proprio gioco, la trama scorre via piacevole e la Luparense raccolta nella propria metà campo bada a non scoprirsi. Sono “lupi” sornioni i ragazzi di mister Cunico, ex trainer nero verde. Superata la fase di adattamento del marcature, al 20’ i rossoblù passano in vantaggio: nel dare profondità a una ripartenza, il pallone fiondato dalle retrovie sanmmartinesi scende in prossimità dei venti metri ospiti, tra Cernuto e il giovanissimo Galli c’è un disguido nel completare la chiusura sul pallone che l’agile e scaltro Marco Beccaro “scippa” nel portare i disturbo, il trequartista entra in area, evita Vicario e piazza il pallone in fondo al sacco.
E’ un mazzata per il Venezia che mister Favarin dalla panchina scuote con un richiamo a tono. Soligo in cabina di regia sprona i compagni a scandire la reazione e al 31’ da gli sviluppi di una bella trama articolata dal trio Volpicelli, Carbonaro, Serafini, il pallone filtrante sul palo lungo di sinistra pesca il puntuale Soligo che riporta in parità le sorti della gara. Da questo momento il match non regala altre scosse, il Venezia sembra appagato e anche i cambi dalla panchina non hanno portato benefici al gioco e al pressing lagunare. C’è in effetti poco da raccontare della ripresa dove la Luparense ha retto bene il campo senza corre grossi pericoli. E’ un punto che fa morale per la band di Cunico.