Juniores Elite, danni all'auto dell'arbitro. Pago io, anzi no...
E' successo in SaonaraVillatora-Clodiense. Condannata a risarcire l'auto dell'arbitro la società di casa...
L'immagine non si riferisce all'episodio in questione
Episodio al limite del grottesco quello accaduto sabato in occasione della gara di campionato Juniores Elite tra SaonaraVillatora e Clodiense.
Leggete il comunicato odierno...
Riferisce l'A. che la tifoseria della società ospitata, Clodiense, per tutta la durata dell'incontro, lo insultava pesantemente e continuamente; che al termine della partita, aperta la porta dello spogliatoio, ha trovato ad attenderlo una quindicina di tifosi della medesima ospitata, che lo ha ingiuriato e minacciato e che l'episodio si é risolto grazie all'intervento del dirigente a lui addetto della società ospitante, che lo faceva rientrare nello spogliatoio e con lui si tratteneva fino all'arrivo dei Carabinieri, che aveva provveduto a chiamare. L'episodio si concludeva in circa un'ora.
All'arrivo dei CC la tifoseria si era allontanata. Tuttavia, sempre accompagnato dal dirigente Massimo Contin (Saonara Villatora) raggiungeva l'autovettura e con lui constatava che la carrozzeria era stata danneggiata e i
tergicristallo strappati. In accordo col medesimo dirigente, considerato che, essendosi fatto ormai buio, non era agevole verificare il danno nella sua consistenza, lo avrebbe verificato all'arrivo a casa e documentato con foto, da inviare alla medesima società ospitante per il rimborso del danno.
Dopo aver inviato la documentazione fotografica concordata e indicato in euro 1.000,00 l'ammontare del danno preventivato, prendeva contatto con i dirigenti della società ospitante che, cambiando l'atteggiamento iniziale, affermavano di non voler risarcire il danno, perché provocato da persone non collegate con la società.
Rilevato che la società ospitante é oggettivamente responsabile della custodia dell'impianto e dell'autovettura dell'A., mentre ciascuna società è responsabile, sempre oggettivamente, del comportamento della propria tifoseria, il G.S. delibera di:
- applicare alla società Saonara Villatora l'ammenda di euro 60.00 per non aver impedito a persone non
legittimate l'accesso allo spogliatoio;
- applicare alla società Clodiense Chioggia Srl l'ammenda di euro 200,00, così suddivisa :
* Euro 100,00 per il comportamento della propria tifoseria nei confronti dell'A.
* Euro 100,00 per l'ingresso dei tifosi nello spogliatoio con minacce e ingiurie nei confronti dell'A. stesso,
- di porre a carico della società Saonara Villatora il risarcimento del danno subito dall'autovettura del direttore di gara dietro presentazione di fattura quietanzata.