Ecc. B. Il clou al "Giol" bacia il Lia, ma il S.G.S meritava di più
Vai alla galleriaLia Piave - S. Giorgio/Sedico 2-1
Lia Piave: Rigo, Franchetto, Pizzolato*, Moretti, Bortot, Zender*** (44’ st Fier***), Grandin, Tiberio Granati, Bin* (21’ st Mine Vilela), Federico Furlan, Rezzou** (24’ st Roma**).
In panchina: 12 Fontebasso**, 13 Bozzetto, 14 Dal Maso, 17 Modolo****, 19 Uliari* 20 Vianello**.
Allenatore: Mauro Tossani
San Giorgio/Sedico: Gasparello***, Vogli*** (2’ st Lazzarin***), Malacarne (45’ st Ferraese*), Dassiè, Brustolon, Loat, Pilotti, Scroccaro*, Bez, Radrezza* (9’ st De Martin) , Marcolin.
In panchina: 12 Battiston***, 15 Salvador***, 17 De Col**, 18 Doriguzzi, 19 Mastellotto, 20 Vallata.
Allenatore: Bruno Gava
Arbitro: Andrea Cavasin sez. di Castelfranco Veneto.
Assistente n°1: Alberto Callovi sez. di S. Donà
Assistente n° 2: Alessandro Mel sez. di Conegliano V.to
Reti: 8’ pt Marcolin, 19’ pt Bortot, 39’ pt Rezzou.
Note. Pomeriggio freddo e umido, temperatura di 3° terreno molle ma in buone condizioni, spettatori 400 circa.
Ammoniti: Dassiè, Radrezza, Zender, Granati
Recupero: pt 1’ st 4’
(*) under della gara: *’98, **’99, ***’00, ****’01
S. Polo di Piave. Remake “Lia”. Decide Rezzou, under rientrato dall’esperienza al Fontanelle (Promozione D). La risposta del “Giol” all’attesissimo test clou pre-natalizio non è pari alle attese. La cornice di pubblico offre in discreto colpo d’occhio, ma l’attesa era per il pienone. L’ospite è la ringhiosa capolista il S. Giorgio/Sedico che in terra trevigiana è di casa… Il 17° turno chiude di fatto la fase ascendente del torneo di Eccellenza B, ma la sosta nei tornei minori ha attirato la curiosità di poco più 400 presenze. La co-capolista Luparense, ospite al “Viani” di Nervesa, si tiene in contatto. E’ una sfida che in passato ha puntualmente regalato gol e emozioni. Quattro gli incroci e l’undici bellunese in tre è uscito puntualmente indenne. Solo lo scorso anno, il 10 settembre, i padroni di casa la spuntarono per 1-0 con il sigillo di Tiberio Granati. L’acuto intonato dai sedicesi risale al 27 settembre’15 con il 2-1 finale. A referto il Lia Piave recupera dalla squalifica il mediano Marco Moretti. Mister Tossani preferisce puntare su due attaccanti agili con a rimorchio Federico Furlan. Non fa mistero di voler vincere il S. Giorgio/Sedico capolista, magari al 91’…come gli è riuscito quindici giorni fa a Mansuè. Mister Gava è costretto a tamponare la “ics” lasciata aperta sulla mediana dalla squalifica (espulsione) del brasiliano Chiotolina/Padebon. Nell’undici biancorosso che schiera una difesa di under intorno ai due pilasti Loat e Brustolon, il tecnico di Cappella Maggiore ripropone nel ruolo di titolare capitan Pilotti e punta sull’estro di Marcolin e sui centimetri e l’esperienza garantita da Ivo Bez.
Al fischio del castellano Cavasin è il Lia dopo 12” a prodursi nel primo scatto: Furlan smarcato a sinistra supera la linea dei 16 metri e da posizione defilata cerca il palo lungo con un pallone a incrociare che esce di una spanna sul fondo. Il S. Giorgio/Sedico razionale nel possesso palla cerca di allineare la fitta cerniera di centrocampo alternando Radrezza e Marcolin a sostegno della boa Bez. Un giro palla che ha il compito di allargare le maglie di casa e sfruttare le corsie esterne nell’uno contro uno. Azione che riesce al primo tentativo: Pilotti sulla trequarti taglia l’assist all’indirizzo di Marcolin, il mancino converge dalla destra e da posizione frontale scarica il rasoterra che picchia sull’interno del palo alla sinistra di Rigo, attraversa l’intero specchio della porta e rotola nel sacco. E’ lo 0-1 all’8’ di gioco. L’intensità del match e l’inerzia rendono più palpitante la contesa che porta le squadre con frequenza al tiro. Al 18’ aggiramento di Granati e Gasparello appostato sul palo si salva di piede. Dall’angolo il gol gialloblù: cross nell’area di porta di Moretti, Gasparello resta passivo sulla linea bianca e nel mucchio svetta la testa di capitan Bortot. E’ l’1-1 al 19’. Il test clou sale di tono e l’agonismo non risparmia i contatti. Al 21’sfondamento bellunese con il contatto e l’ atterramento in area di Marcolin agganciato al piede portante; Cavasin vicino all’azione indica il dischetto. Il rigore calciato di forza da Radrezza è respinto da Rigo che si allunga di forza sulla propria destra. E’ una gara che esalta il ritmo e i ribaltamenti del gioco. Al 29’ ghiotta occasione in mischia per il S. Giorgio: Bez amministra palla in area l’alleggerisce sul compagno che fionda alto dal limite. Rovesciamento di fronte al 31’:sulla puntata di Furlan vigila Gasparello che ribatte di piede. Al 39’ il Lia Piave che ha notevole margine in prossimità dei sedici metri, quando attacca si apre considerevoli spazi e trova il guizzo con il sinistro di Rezzou scaltro e lesto nello scaraventare il pallone nel sacco sul maldestro e approssimativo rilancio della difesa bellunese.
Ripresa. I bellunesi sono subito vivi e presidiano la trequarti di casa con energia fisica e un paio di conclusioni. Il “Lia” ribadisce la propria presenza al 6‘ con un diagonale di Furlan che s perde a fondo campo. Al 12’ frustata ospite: gran ripartenza dettata da Malacarne “dai e vai con De Martin che imbecca al cross il compagno, traversone e la volè di Marcolin che vale il 2-2 è salvata di testa da Bortot sulla linea di porta. E’ un S. Giorgio/Sedico che non abbassa la testa e 1’ dopo sull’imbeccata di Marcolin la capocciata ravvicinata a colpo sicuro di Bez è ribattuta in sospensione dal tronco di Rigo. C’è un pizzico di jella nelle puntate a rete dei bellunesi che in Rigo contano su una saracinesca di valore. Il portiere si esibisce in un paio di sbarramenti decisivi. Finale all’arrembaggio con il S. Giorgio che si vede ribattere da Bortot sulla linea del pallone la legnata di Malacarne (42’) e subito dopo è il Lia a a mancare il bersaglio grosso (44’). Ultimissimo attacco al 47’ di Mine Vilela, taglio sul secondo palo e la scivolata di Marcolin è anticipata dal diretto avversario.
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