Coppa Ita Eccellenza. La diretta LIVE di Caldiero T.-Canelli st. 3-1
Le semifinali: Bagnolese-Caldiero (sorteggio) e Team N. Florida-Casarano...
Vai alla galleriaNella foto: lo stadio "Berti" prima del match.
La galleria: i referti gara delle altre gare dei quarti di finale.
Caldiero Terme-Canelli 3-1
Caldiero Terme: Fortunato**, Cecchele (1' st Zanetti), Pisani, Falchetto (13' st Filiciotto), Tonolli, Baschirotto***, Zerbato, Peotta, Guccione, Viviani, Baldani***
In panchina: Anderloni**, 13 Concato, 14 Vanzetta*** 15 Mezzina***, 17 Laperni*** 18 Odigwe**, 20 Brunazzi
Allenatore: Cristian Soave
Canelli: Gjoni***, Coppola, Soldato, Picone, Acosta, Fontana, Bosco, Azzalin, Di Santo, Celeste, Blini*
In panchina: 12 Zeggio**, 13 Vaqari**, 14 Alasia, 15 Bordone, 16 Redi*, 17 La Ganga*, 18 Gallo, 19 Simone Di Santo, 20 Gomez
Allenatore: Stefano Raimondi
Reti: 10' pt Tonolli, 15' pt Celeste su rigore, 16' st Peotta, 44' st Brunazzi
Arbitro: Fabio Franzò sez. di Siracusa
Assistente n° 1: Santino Spina sez. di Palermo
Assistente n° 2: Emanuele Gargano sez. di Palermo
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 22 gradi, terreno in buone condizioni. Spettatori circa 350.
Ammoniti: Vanzetta
Espulso al 39' pt Picone
Recupero: pt. 2′ st. 4′
(*) under della gara: *’99, **’00, ***01
Caldiero Terme. Porte aperte sulle semifinali... Vi accedono Team Nuova Florida Roma e Bagnolese (RE); il Canicatti si gioca il pass ai calci di rigore. Vince dal dischetto il Casarano 3-4. L’ambizione del Caldiero Terme è di centrare l’obiettivo. Al “Berti” l’undici di Cristian Soave si gioca l’ambito jolly e sulla carta, il Canelli, formazione imprevedibile, ma vulnerabile è un’antagonista alla portata. Nel preparare la trappola tattica alla disposizione astigiana, mr. Soave disegna una disposizione propositiva, già vista contro il S. Luigi Trieste: dentro dal 1’ Viviani in cabina di regia, ma la rinuncia a Nicolò Zanetti, è l’under Baldani a dare a sostegno sulla fascia mancina al collaudato tandem Guccione e Zerbato. Un trio che ha il compito di occupare l’intero arco offensivo e contenere le folate e la spinta degli esterni piemontesi. Soprattutto il temuto Picone. Nel Canelli, riveduto rispetto alla gara giocata sette giorni fa al “Piero Sardi”, mister Raimondi ripropone sulla destra Bosco, match-winner a Finale Ligure. In attacco il sacrificato di turno è il centravanti Gomez con Blini che va a occupare la corsia mancina. Celeste l’ispiratore del gioco ha ampia libertà di operare e Soave per cautelarsi gli incolla Falchetto. Il via del siciliano Franzò alle 15.
Squadre guardinghe in questi primi minuti con il Caldiero Terme abbozza il pressing alto. La formazione di mr. Soave cerca di imporre il proprio ritmo, ma il Canelli al momento non ha scoperto le carte. Con una punta d'eserienza, Bosco e...mezza, il trequartista Celeste, i piemontesi vigilano a distanza. Ma il Caldiero non ci sta a giocare una gara d'attesa e al 10' rompe il ghiaccio su palla inattiva: traversone col contagiri dalla destra di Viviani e l'incornata dell'avanzato Tonolli rompe l'equilibrio. Inizia con il piede giusto la gara di ritorno dei quarti l'undici scaligero. Il gol al passivo costringe il Canelli ad uscire allo scoperto e al primo vero attacco astigiano il contatto (manata in faccia) in area tra Pisani e Bosco è visto da Franzò che non condivide l'infrazione e assegna il penalty che Celeste insacca alle spalle di Fortunato. Tutto da rifare e Caldiero Terme che cerca di mantenere i nervi saldi. E' una partita che l'-1-2 del primo quarto di gioco ha tolto il velo ai timori e le due squadre la stanno interpretando con il giusto piglio (nessun ammonito al momento) esaltando i tempi del palleggio. Primo tempo che volge al termine (37') e la sfida dei quarti vive una fase di respiro. C'è una parziale contrazione nello svluppo della manovra. I due pacchetti mediani in questa fase di "stanca" hanno puntualmente la meglio. Come anticipato le maglie strette e le marcature asfisianti portate dal Canelli al 39' si lacerano sull'allungo di Giovanni Guccione: il centravanti vola verso la porta astigiana e il temuto Picone lo aggancia da ultimo uomo. L'espulsione è immediata. Canelli in 10 al 43'. Dopo 70" d recupero Franzò decide di dare il break con le squadre al riposo...
Ripresa al partire dalle ore 16,01. Mossa di Cristian Soave in avvio di ripresa: lascia il campo il terzino Gecchele per far posto a Nicolò Zanetti. Il Caldiero vuole mettere il risultato a proprio favore e gioca con le tre punti una versione tattica vista nella gara degli ottavi contro il S. Luigi Trieste. Va ricordato che il Canelli nel 2° tempo gioca in inferiorità numerica.. 5' st. Cerca nuove risorse e una spinta più efficace mister Soave che al 13' toglie Falchetto per Filiciotto. Al 16' si vedono i frutti e il 2-1 di Peotta: corner di Viviani, stacco imperioso del mediano e palla nel sacco. Il Caldiero in questa gara fa valere le proprie capacità in acrobazia.
Indirizzata la gara, il Caldiero Terme ora bada a conservare il pallino del gioco. I ritmi non sono eccezionali e il Canelli privo dell'uomo, Picone, che ha risolto le ultime due gare contro il Varese e realizzato il gol della gara di andata nella porta di Fortunato, risente parecchio della sua spregiudicatezza e del fiuto in prossimità dei sedici metri. Nel Canelli è venuto a mancare l'apporto-sorpresa del fludificante e l'intera squadra l'ha avvertito. Siamo al 32' di gioco e dalle notizie dagli altri campi si prospetta una semifinale prina di "big", vale a dre di club che hanno vinto o sono in dirittura d'arrivo per vincere il campionato. E' una Coppa da vincere sul campo per salire in serie D.
Al "Berti" intanto la gara scorre via priva di sussulti, il Caldiero l'ha blindata con saggezza, e grazie al vantaggio numerico, può gestire il quarto che manca con la massima concetrazione e serenità. Secondi finali di una gara che i ragazzi di Cristian Soave hanno gestito da grande squadra e sapianza tattica e il gol di Brunazzi sugella una prestazione da incorniciare. Un risultato che rincuora il gruppo gialloverde dopo il passo falso in campionato.
Ora sotto con la Bagnolese di Bagnolo in Piano Reggio Emilia. La semifinale sarà un passo importante per la storia del calcio veronese. Per la gara di andata è previsto il sorteggio del campo. Tutto regolare nell'atro abbinamento. mercoledì si gioca Team Nuova Florida-Casarano.
*** Aggiornamento della altre gare dei quarti (ritorno)
Girone 2
Bagnolese (RE)-Foligno (and. 3-0) 0-0 pt.
Arbitro: Matteo Ceresini sez. di Lodi
Assistenti: Manuel Marchese sez. di Pavia e Andrea Perali sez. di Chiari
Reti:
Girone 3
Team Nuova Florida-Tre Pini Matese (and. 1-0) 2-1
Arbitro: Gerardo Garofalo sez. di Torre del Greco
Assistenti: Marco Croce sez. di Nocera Inferiore e Marco Orlando Ferraioli sez di Nocera Inf.
Reti: 12' pt Piro e 29' st (TNF), 34' pt Di Matteo su rigore (TP)
Girone 4
Canicatti-Casarano (and. 1-1) 1-1 st. (4-5 dcr.)
Arbitro: Marco Menozzi sez. di Treviso
Assistenti: Leonardo Brizioli sez. di Perugia e Antonio D’ Angelo sez. di Perugia
Reti: 24' st Vito Lupo , 51' st Cianci
Partita molto tesa in Sicilia e il trevigiano Menozzi la tiene in pugno con assoluta personalità. Due gli ammoniti di casa: Caronia e Cammareri ai quali si aggiugono i rossoblù D'Aiello e Agodin.
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