Nella foto: la formazione juniores elite della Virtus, attualmente al secondo posto.

Juniores Elite A, commento alla  27^ giornata

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Quasi conclusa la pratica per il primo posto del girone A: l'Audace vola a vele spiegate e supera anche il Team Santa Lucia per 3-1 con una doppietta di Platameala, l'uomo che gioca davanti alla difesa e che amministra tutte le ripartenze; è solo questo il segreto dell'Audace? No, i rossoneri contano anche sulla continuità di Herbert nell'andare a rete, sulle escursioni in fascia del possente terzino Diopp e quando questi tre non sono in giornata no, ci pensano Rancan, Dellerba oppure Anthony. Uno squadrone all'attacco con una difesa che gioca a memoria, ben organizzata che non lascia spazio ai lanci in profondità. Il Team di mister Nicolato ha resistito per una buona mezzora e poi nel secondo tempo ha accorciato le distante con il centravanti Trevisan facendo prendere un po' di paura a mister Biroli che ha iniziato ad urlare ai suoi, come di consueto, per dare la sveglia.

Definito dunque il primo posto resta il secondo, da non disprezzare perchè consente la partecipazione alla Coppa Veneto Juniores: si fa largo a stento la Virtus che sul campo dell'AlbaBorgoRoma viene aggredita per tutta la ripresa dai padroni di casa che assolutamente cercavano il pareggio dopo un primo tempo nettamente a favore dei ragazzi di Fabio Caldana. Il gol del terzino Rampo è stato il giusto premio per aver dominato tutto il primo tempo con ripartenze molto rapide che hanno messo più volte in difficoltà la difesa giallorossa. Bene tutto l'attacco con i due Righetti sempre pronti allo scambio, Nardella barriera a centrocampo e Fanigliulo pronto a colpire. Primo tempo avaro di gol, ne avrebbero meritati almeno due i rossoblù  (da segnalare anche un palo di Giurgevich), ma nella ripresa la musica cambia. Eccome. Mister Sella carica i suoi  per lasciare pochi spazi alle ripartenze della Virtus che viene aggredita e compressa nella propria metà campo fino al 90'. Il risultato non cambia, nonostante l'ardore e la fisicità dei due avanti dell'Alba, Vesentini ed El Haddadi la cui potenza, direttamente proporzionale alla classe della coppia dei centrali Borghetto-Pavanello, non è stata sufficiente. I due difensori, migliori in campo nel secondo tempo assieme a Bongiovanni che al 25' della ripresa si distende in un gran tuffo su punizione ben angolata dal limite. Parata da serie A e angolo. " Troppo poco per l'Alba che ha disputato un ottimo secondo tempo e che avrebbe meritato qualcosa in più" , come il sobrio team manager dell'Alba, Alberto Balanzoni, ci fa sapere.

La partita più tecnica della giornata era Caldiero-Eurocalcio, gran calcio offerto dalle due migliori formazioni ( per qualità di gioco) ma gara avara di gol: solo 1-1, meritava qualcosa di più il Caldiero, ma l'Eurocalcio è anche maestra di temperamento e riesce ad agguantare il pareggio proprio negli ultimi minuti e a restare in lizza per il secondo posto che dovrà contendere alla Virtus ed al Montecchio che oggi riposava.

Molta tensione a Lugagnano per una gara che vale la salvezza, 4 espulsi a testimonianza che i fatti di Povegliano ( Juniores Regionale A) hanno determinato una maggior severità da parte degli arbitri: ecco il commento di Pierluigi Briggi del Lugagnano: " La partita è sentitissima da entrambe le squadre che sono appaiate in classifica a 32 punti e una vittoria significherebbe punti preziosi per consolidare la classifica e arretrare l'avversario di una posizione.  La partita parte subito molto combattuta e lo rimane fino alla fine.  Da una parte c'è il Lugagnano che cerca la manovra, dall'altra la Solesinese che cerca di imporre il proprio gioco agonistico, di rimessa e di lanci sulle punte. 
Nel primo tempo è il Lugagnano a rendersi molte volte pericoloso, in una di questa passa in vantaggio meritatamente con Dalla Via e in un'altra, a fine primo tempo, ha l'occasione per portarsi sul due a zero, ma l'attaccante del Lugagnano si fa ipnotizzare dal bravo portiere Mastella in uscita, mentre Ziviani del Lugagnano resta pressoché inoperoso. Nel secondo tempo la musica non cambia ed è sempre il Lugagnano a portare la partita e in un paio di volte ha ancora l'occasione per raddoppiare ma non la raccoglie, infatti in una di queste è ancora bravo il portiere locale a chiudere in uscita a terra lo specchio della porta a Rao del Lugagnano a tu per tu lanciato a rete. All'ultimo dei 5 di recupero potrebbe arrivare la beffa per il Lugagnano se Ziviani non emulasse il collega avversario con una paratissima su tiro della Solesinese dalla corta distanza praticamente indirizzato in rete . Per la Solesinese è subentrato il nervosismo e infatti al 16'st rimane in 10 per un'espulsione per proteste. Il Lugagnano non ne approfitta e il nervosismo aumenta sia tra i tifosi locali di Solesino che in campo e la partita finisce con il Lugagnano in vantaggio 0-1. Per la cronaca purtroppo il nervosismo ha prodotto in totale 2 espulsioni per parte delle quali 3 avvenute tra il 45' e il 47' del secondo tempo e 4 ammonizioni per la Solesinese e 3 per il Lugagnano. Situazioni che penalizzeranno gravemente le due squadre per la prossima partita."

Più tranquilla ma comunque spettacolare la gara fra Mestrino e San Giovanni Lupatoto di Verona: nel primo tempo i lupi vanno in vantaggio per 3-2 nonostante le numerose assenze; nella ripresa il Mestrino di Busatta si sveglia, pareggia e impensierisce più volte il portiere Castagna, migliore in campo nella ripresa. Il team manager Michelazzo, ormai con la salvezza in mano, pensa di più alla promozione degli Allievi.

Partita disperata fra il Sona e l'Ambrosiana, i padroni di casa cercavano i tre punti per inguaiare la squadra di mister La Rosa e fare un passo avanti verso la salvezza: non ci riescono, anzi rischiano più volte di essere colpiti in contropiede con Niccolò Esposito (migliore in campo) che deve solo mettersi in linea col mister (missione difficile, visti i caratteri personali dei due personaggi) e recuperare quella tranquillità che gli permetterebbe finalmente di esplodere come bomber; da segnalare anche un'altra traversa di Begalli (Ambrosiana) ormai abbonato ai legni delle porte avversarie. Il Sona è avviato verso i play out, ma la squadra c'è.

Nelle retrovie la Sambonifacese, ormai con poche speranze, soccombe in casa con la Seraticense per 5-2;  auguro di cuore ai colori rossoblu di San Bonifacio di tornare fra i primi posti per la prossima stagione.

Arrivederci alla settimana prossima per un'altra avvincete giornata di sport, c'è Audace Calcio-Caldiero Terme da non perdere! Silvano Veronese del Caldiero, dichiara che si batterà fino all'ultima partita.

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