39. Giacomi Juniores il Villafranca prevale sul Castiglione...
Alla VirtusVecomp il 3° posto dopo aver superato il Legnago per 5-1
Nella foto: la formazione juniores del Villafranca, mister massimo Bubani.
39° Giacomi Finali Juniores
Si chiude con la vittoria del Villafranca , la trentanovesima edizione che ha visto la partecipazione di squadre blasonate come il Castiglione (con la prima squadra neo promossa in Lega Pro), il Vicenza Calcio, il Real Vicenza, l’Albaborgoroma, il Legnago Salus oltre ai padroni di casa, la VirtusVecomp reduce da un campionato logorante e ma che ieri sera ha ritrovato ritmo e tono di inizio stagione.
Il direttore sportivo rossoblu, Adriano Zuppini ha voluto ricordare, al momento delle premiazioni, la grande tragedia nel 1976 che aveva colpito la famiglia Giacomi ( Mario Giacomi era il portiere del Verona Hellas) con la perdita di tre figli nel giro di poche ore. Quando muore tragicamente uno sportivo, un giovane, il ricordo resta vivo nella mente di tutti perché il dolore per la perdita si associa sempre all’immagine atletica di chi corre per competere per un gesto sano di sport. La disperazione della famiglia colpisce ancor più gli sportivi che non possono dimenticare chi, ancora giovane, non potrà più dare il meglio di sé su un campo di calcio. Ieri sera era presente anche , Giovanna Cassani , la persona più cara a Mario Giacomi nei momenti felici; una leggera commozione con un sobrio sorriso a testimonianza che il tempo ha cancellato almeno il dolore ma non il ricordo.
E veniamo alle partite di ieri sera, nella finale del 3° e 4° posto:
VirtusVecomp - Legnago Salus 5-1 (1-0)
Reti: 37’ pt Joketic (V), 5’ st Rizzo (L), 16’ st su rigore Joketic (V), 30’ st Armani (V), 34’ st Burato (V), 38’ Armani (V)
Resistono solo poco più di un tempo i biancoazzurri di Federico Gianmarino, che ha portato a Verona una truppa di ridotte quantità ma comunque ben motivata per un risultato di valore. Nel primo tempo il Legnago rischia di portarsi in vantaggio almeno due volte con Giurgevich ( prestito dalla Polisportiva Virtus) ma a pochi minuti dal riposo si fanno infilare da una pregevole rete di Joketic dopo una percussione di Concato. In avvio di ripresa, da calcio d’angolo il Legnago pareggia con Rizzo e due minuti dopo Italiano ( premiato come miglior difensore) lancia in contropiede Giurgevich che si libera di Ederle per sparare alto davanti a Tebaldi (premiato come miglior portiere). Qui si spegne la foga biancoazzurra mentre Giuseppe D’Antonio suona la carica ed inizia i cambi per portare fresche energie in campo: il risultato gli dà ragione, i rossoblu trovano un rigore messo a segno da Joketic e una doppietta di Armani, questa sera incontenibile, mentre anche Burato firma una rete a seguito di un’azione corale che va a punire fin troppo l’esausta squadra del Legnago. 5-1 il risultato finale, la VirtusVecomp fa vedere la sua qualità solo nel secondo tempo, peccato avrebbe potuto contendere degnamente il trofeo al Villafranca, vincitore.
Ed ecco la finale per il 1° e 2° posto:
Villafranca - Castiglione 3-1 (0-0)
Reti: 2’ st Zeni (C), 5’st Dorella (V), 28’ st Cristanini (V), 39’ st Pavoni (V)
Una di quelle partite che ti fanno riavvicinare al calcio: azioni spumeggianti da una parte e dall’altra, gioco aperto senza esclusioni di colpi, difese attente e concentrate ma attaccanti sempre pronti a colpire. Rispetto degli avversari ma nessun timore riverenziale. Il Castiglione scende a Verona con una formazione imbottita di allievi in cerca di gloria e Paolo Caslini mette in campo una squadra allertata in difesa ma agile nel contropiede, gli risponde Bubani con una squadra al completo e determinata a portarsi a casa l’ambito trofeo.
Primo tempo con il blaugrana sempre all’attacco, vanno vicini alla rete più volte ma il portiere del Castiglione, Toffano dice di no almeno tre volte ai tiri di Dorella, Viviani e Tosoni. Dall’altra parte il collega Facincani resta inoperoso per tutto il primo tempo e resta sorpreso alla prima vera azione della ripresa, quando Zeni sale dalle retrovie per stangare in rete l’uno a zero per il Castiglione. Gol a sorpresa, tutti si aspettavano una rete del Villafranca che comunque reagisce molto bene, Dorella scende dalla destra , si libera in palleggio di Mor e sgancia un magico sinistro che s’infila preciso sul sette senza alcuna possibilità per il portiere. Gol veramente da manuale e da primo premio, infatti Dorella ( non solo per questa rete) viene classificato come miglior giocatore del torneo. Raggiunto il pareggio, il Villafranca cresce assieme al nervosimo ma non alla cattiveria, la gara diventa ruvida a testimonianza della voglia di vincere. L’arbitro estrae qualche cartellino per mettere le cose in ordine e per prendere nota della seconda rete del Villafranca ad opera di Cristanini e della percussione del neo entrato Pavoni che chiude la partita sul 3-1 per i colori blaugrana.
Vittoria più che meritata: il Villafranca ha percorso un itinerario con ostacoli importanti come il Vicenza Calcio, il Legnago Salus e questa sera il Castiglione al termine di una piacevole partita che ha soddisfatto il pubblico assiepato sulle storiche gradinate del Gavagnin Nocini. Domani queste storiche gradinate diventeranno macerie per far posto alla nuova tribuna coperta che sarà allestita nel giro di pochi mesi.