Memorial "Zuliani & De Gennaro": sestina del Pordenone...
Vai alla galleriaPordenone-Ital-Lenti Belluno 6-0
Pordenone: Strassiotto, Castellet, Facchinutti, Sgrazzutti, Pramparo, Barbierato, Gjini, Ottone, Celea, Dedej, Serafin
A disposizione: 12 Della Colletta
Nel st sono entrati: Giacomin, Verardo, Consorti, Locatelli, Corò, De Piero, Rizzetto
Allenatore: Filippo Piasentin
Ital-Lenti Belluno: Bortoluzzi, Dal Paos, Mannunta, Chiesa, Zampieri, Da Riz, Fiabane, Fiori, Band, Bressan, Rea.
Nel st. sono entrati: 12 Battiston, Balcon, Fiorenzo, Isotton, Moretti
Allenatore: Renato Lauria
Arbitro Mattia Zambon sez. aia di Conegliano Veneto
Reti: 12° pt, 24°, 32° e 34° Celea, 10° st Pramparo, 23° Ottone
Godega S. Urbano. Un “set” di assaggio… Celea fa poker e sotto i lux del Comunale di Godega il Pordenone Allievi Nazionali di mister Piasentin, spazza la timida e giovane band di Renato Lauria-Ital-Lenti Belluno in campo con tutti 2001 componenti degli Allievi Sperimentali. Una “prima” del memorial “Zuliani & De Gennaro” che i nero-verdi hanno comandato tatticamente e fisicamente. Il Belluno ha opposto una discreta resistenza, ma sul piano del palleggio i ragazzi di Lauria hanno mostrato qualche lacuna nella rotazione del cuoio e nel palleggio sullo stretto. Cose da migliorare in proiezione al torneo di competenza. Il Pordenone ha dettato i tempi del gioco e la parte del leone l”ha fatta il centravanti Celea. Il bomber dei Ramarri del Noncello all”8° incorna di testa e la palla esce di centimetri. Al 12° il vantaggio friulano firmato da Celea: il capitano nero-verde si esibisce dalla distanza e il fendente rasoterra non dà scampo alla presa di Bortoluzzi. Il raddoppio al 24° con una correzione da sotto. Al 32° il centravanti fa tris dal dischetto. Il poker arriva a pochi secondi dal riposo e lo realizza ancora Celea che da sotto sfodera una fulminea vole”. Nel st. la gara perde parte dell”urto esercitato nella prima frazione, il Pordenone rallenta la pressione. Al 3° sulla rapida combinazione sullo stretto Facchinutti-Ottone, la mezzala dalla bandierina tira dritto verso i pali di Bortoluzzi e la sfera attraversa lo specchio della porta e esce di un palo lungo. A 10° arriva la cinquina nero verde con la capocciata di Pramparo sugli sviluppi di un corner. La sestina che chiude la sfida la sfodera dal cilindro il baby godeghese Ottone, che da 20 metri di collo destro scarica un proiettile sotto la traversa rendendo inutile il volo del neo-entrato Battiston.
Nota di cronaca. Il Godega calcio denuncia il furto del robot-rasa erba sottratto dal rettangolo di gioco nella serata di domenica notte in piena funzione. Il danno subito supera le 10000 euro…
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