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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

JR. Naz. La semifinale. Aprilia-A. Montevarchi 3-0. Romani in finale

Alle ore 18 il calcio d'inizio di Legnago Salus-Chieri Torino

Nella foto: i romani dell'Aprilia Rancing.

Aprilia Rancing-Aquila Montevarchi 3-0

Aprilia Rancing Roma: Manasse, Corelli (st Vespa), Laoretti, Ferri, Di Fusco, Battisti, Zaccaria, Murasso, Martinelli, Putti, Oriano (st La Penna)

In panchina: 12 Alfieri, 14 Mirti, 15 Anselmi, 16 Rocchino,  17 Malfetta, 19 Manca, 20 Esposito

Allenatore: Giovanni Greco

Aquila Montevarchi: Bucciero, Otanelli, Scartocci, Gistri, Cuccuini, Panpaloni, Dini, Amatucci, Borghesi, Mosti Falconi, Landini

In panchina: 12 Tegli, 13 Innocenti. 14 Zamboni, 15 Bencivenni, 16 Nyamsi 17 Maccari, 18 Pugliese, 19 Lopes, 20 Clement

Allenatore: Andrea Coppi (in panchina Bindi)

Arbitro: Sacchi sez. di Macerata

Reti: 48' Martinelli, 40' st La Penna, 46' st La Penna

Note. Pomeriggio soleggiato accompagnato da una leggera brezza, terreno in buone condizioni, spettatori 350 circa.

Lido di Camaiore. Il rettangolo del “Benelli” dà vita al primo round-scudetto Jr. Nazionali. Obiettivo nei 120’, la finale, campione uscente la Recanatese. Ambizione che coltivano i laziali dell’Aprilia Rancing e l’Aquila Montevarchi. Una disputa che esalta due regioni traino del calcio giovanile, il Lazio e la Toscana. A Camaiore il dualismo di vicinato esalta l’albo d’oro di rappresentanza. La Toscana si è assicurata lo scudetto con il Sansepolcro Alto Tevere nel 2008/9 che nel suo passaggio eliminò il Montebelluna, bissando il titolo con il Poggibonsi ,’15/’16.  L’Aprila che rappresenta il Lazio conta di portare il proprio contributo ai successi ottenuti in passato da Fidene Roma e Città di Marino nel biennio 2010/’12 e dal San Cesareo nel ’14/15. L’incontro è affidato al marchigiano Gabriele Sacchi. Primo tempo che sta per sfumare. Una semifinale di grande agonismo e contatto. Finora le difese hanno avuto la meglio e gli attesi Murasso e Mosti Falconi, i leader delle due formazioni finora non hanno sfoggiato il talento riconosciuto. Il caldo consiglia poi assoluta prudenza, ma le due semifinaliste finora hanno giocato con saggezza in proiezione anche ai possibili supplementari. Squadre al riposo dopo tre minuti extra concessi da Sacchi. Al terzo giro di lancette extra il gol del vantaggio finalizzato in acrobazia da Martinelli filtrato in una difesa incerta nel leggere il calcio dalla bandierina. Ripresa. Il via alle 16,32'. L'Aquila ora è costretta a uscire allo scoperto e si affida alla fantasia e all'estro del cannoniere e trascinatore Mosti Falconi puntualmente ingabbiato dai biancocelesti romani.  L'undici toscano non si risparmia e con gli aggiramenti lungo l'out cerca di sfruttare o spazio per catapultare in area di rigore il pallone decisivo, ma la retroguardia biancoceleste regge l'urto. I romani con grande applicazione tattica limitano pure i falli in prossimità dei sedci metri, il piatto forte del mancino Mosti Falconi. Lo sbilanciamento finale dei ragazzi di Coppi spalanca un'autostrada al contropiede di Vespa, il neoentrato imbecca NMurasso, assist per la Penna che non perdona. Aprilia in FINALE. Allo scadere il bomber di scorta La Penna si concede il bis; contropiede e dribblig sul portiere e palla nel sacco, ma la festa era già iniziata in casa laziale.

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  Scritto da Redazione Venetogol il 13/06/2019
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