Serie D. Il comunicato del Delta Porto Tolle dopo il "caso" Federlab
In merito al rinvio della partita con la Virtus Bolzano e all'articolo apparso sul quotidiano Alto Adige, il club polesano smentisce quanto dichiarato dal presidente nazionale della società convenzionata con la Lnd per i test
Comunicato del Delta Porto Tolle
A seguito dell’articolo apparso sul quotidiano ‘Alto Adige’ e riportato da ‘Notiziario Calcio com’, in merito all’impossibilità di effettuare i tamponi prima della gara di domenica 20 Dicembre u.s., il Delta Calcio Porto Tolle precisa quanto accaduto a totale smentita di quanto dichiarato dal Presidente nazionale di Federlab.
Federlab, mercoledi 16 dicembre, con mail, aveva provveduto a contattare la società scrivente per la fissazione dell’appuntamento per l’effettuazione dei tamponi in vista della gara di domenica 20 dicembre a Bolzano.
Il Delta aveva puntualmente risposto dando disponibilità per giovedi 17 e venerdi 18. In seguito, Federlab con una seconda mail il giovedi pomeriggio comunicava che avrebbe contattato la società per accordarsi per l’orario del venerdi 18 (dalle 13 alle 18).
Dopo quest’ultima mail, il Delta non avendo più notizie da Federlab, provvedeva di sua spontanea volontà a contattare il segretario del Dipartimento Interregionale, per far presente che la squadra non era ancora stata sottoposta a tamponi. Il Segretario ci informava che a Bolzano c’erano forse alcuni problemi di positivi, o falsi positivi e che la ASL di Bolzano voleva mettere l’intera squadra in quarantena, non tenendo conto del Protocollo FIGC.
A questo punto, alle 18 circa del venerdi, il Delta si attivava subito a contattare la società della Virtus Bolzano per capire come era la situazione, i dirigenti della squadra di Bolzano, ci comunicavano che loro stavano facendo in quel momento i tamponi e che non sembrava essere stata riscontrata nessuna positività, confermavano, altresì, un caso di positività durante la settimana e che l’ASL di Bolzano, in via precauzionale, aveva espresso la volontà di mettere in quarantena la squadra, ma che tutto sembrava essersi già risolto.
Alla luce di queste informazioni, il Delta contattava il Dipartimento Interregionale, nelle persone del Segretario De Angelis, e del coordinatore Avv. Barbiero, al fine di sollecitare Federlab all’esecuzione dei tamponi entro la serata di venerdi, per poter permettere alla squadra di partire il sabato per la trasferta, per la quale era stato prenotato pullman e albergo.
Alle ore 19.01 la società scrivente riceveva da Federlab, a firma del sig. Salvatore Montoro Iuliano, una mail di cui riportiamo il testo:’ Buonasera, ci scusiamo per il mancato presidio per oggi, ma abbiamo ricevuto solo poco fa dalla nostra logistica l’impossibilità a poter raggiungere la Vostra sede per i test. Pertanto la seduta di oggi (venerdi 18 dicembre) è stata annullata. Colgo l’occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti’.
Il Delta, pertanto, inoltrava la mail sia alla società Virtus Bolzano, che ai vertici della Lega Nazionale Dilettanti, facendo presente che avrebbe disdetto le prenotazioni di pullman ed albergo, onde evitare penali, e richiedeva il rinvio della gara al Dipartimento Interregionale, il quale acconsentiva con mail sottolineando che ‘a seguito delle problematiche Federlab … la gara valida per la 10° giornata di campionato è rinviata a data da destinarsi’.
Le dichiarazioni del Presidente nazionale di Federlab rilasciate ai quotidiani, alla luce dei fatti e delle mail, ci sembrano totalmente fuori luogo e false, atte solo ad infangare il nome del Delta per coprire delle mancanze da parte della società a cui fa capo. Anzi, lo invitiamo ad inviarci le email con cui ci invita a sottoporci a tampone, come da lui sostenuto, perché a noi è giunta solo quella dell’impossibilità di Federlab ad essere presente presso la nostra sede alle 19 di venerdi sera!
Forse, il Presidente, si dimentica che già la settimana antecedente, tutte le società di serie D erano state avvisate, il venerdi alle 15.00 del pomeriggio con una mail, dell’incapacità di effettuare i test, e che molte gare non si erano svolte per una loro disorganizzazione. Pertanto, sembra più un modus operandi di Federlab quanto occorso e non la mancata volontà del Delta di sottoporsi ai tamponi, come si dice… un bel tacer non fu mai scritto!
Lorenza Visentini
Delta Calcio Porto Tolle S.r.l. s.s.d.