Nella foto: il presidente Fabio Rosin.

C'è ancora aria di contestazione a Castelfranco nei confronti della società Giorgione 1911.
Dopo il comunicato dei giorni scorsi da parte di alcuni sostenitori rossostellati (clicca qui), oggi sulla pagina Facebook dei tifosi è stata pubblicata una lettera di protesta firmata da alcuni genitori dei ragazzi del settore giovanile.
Lettera alla quale ha replicato anche questa volta il presidente Fabio Rosin.

LA PROTESTA FIRMATA DAI GENITORI:

Come genitori ci troviamo purtroppo a dover scrivere queste righe per esprimere la nostra preoccupazione riguardo l’andamento del settore giovanile del Giorgione 1911.

Molti di noi sono di Castelfranco, per i nostri figli indossare la maglia della propria città è sempre stato motivo di orgoglio. Anche per questo, tanti genitori si sono sempre resi disponibili ad aiutare - anche economicamente - le attività a supporto delle squadre.

Ai giocatori e alle loro famiglie è stato sempre garantito un ottimo standard, sia a livello organizzativo che di qualità del servizio.

Nell’ultimo anno e mezzo, però, abbiamo riscontrato un netto cambio di rotta. Ora siamo di fronte ad una situazione totalmente diversa.

Innanzitutto, dopo l’esonero di Fabio Dalla Costa e il successivo abbandono del suo staff, non sono stati nominati dei sostituti, lasciando un vuoto in diverse posizioni strategiche (es. coordinatore tecnico).

A fronte del pagamento di una retta annuale (aumentata nell’ultimo anno) i servizi di base, da sempre garantiti, sono peggiorati in maniera non più accettabile:

- un servizio pulmino ridotto.

- materiale insufficiente (ne sono un esempio le iniziative dei genitori delle annate 2011-2012, che hanno dovuto acquistare i palloni).

- iniziative come campus estivi, amichevoli e trasferte organizzate ed autofinanziate dai genitori al fine di valorizzare la società e le squadre (vedi l’amichevole Bologna-Giorgione con le annate 2012-2013-2014).

- sovraffollamento dei campi dedicati al vivaio, per la scelta del Presidente di non utilizzare lo stadio (anche se disponibile) causando quindi la condivisione tra più squadre di età diverse dello stesso spogliatoio.

- la mancanza di un preparatore atletico dedicato, così come quello dei portieri.

- custodi dei campi e addetti alle pulizie che non si presentano perchè non pagati.

Oltre a questo, la nostra preoccupazione si riferisce anche ad un disinteresse generale percepito nei confronti di tutto il settore giovanile, fino a poco tempo fa fiore all’occhiello della società.

A testimoniarlo, un gran numero di atleti che hanno lasciato la società e un costante peggioramento nelle attività di sviluppo (per esempio la pianificazione dello scouting).

Questo disinteresse temiamo possa pregiudicare il talento dei nostri ragazzi, abbassando il livello e il prestigio del Giorgione, segnandone inesorabilmente il futuro.

Nella speranza che questa lettera possa segnare un’inversione di rotta, ci rendiamo disponibili per un confronto sincero.

Genitori del settore giovanile Giorgione 1911
annate 2009-2011-2012

LA REPLICA DEL PRESIDENTE FABIO ROSIN:

In risposta alle espressioni di apprensione avanzate per iscritto da parte dei genitori affiliati al settore giovanile, desideriamo riaffermare con enfasi l'assoluta dedizione dell'attuale dirigenza verso la prosperità del settore.

È essenziale riconoscere l'ingente e straordinario fardello debitorio ereditato dall'attuale presidente, il quale ha intrapreso un'ardua navigazione per redirigere il corso della società rispetto alle precedenti gestioni.

In questo contesto, si sono resi necessari alcuni aggiustamenti strategici, talvolta in dissonanza con le aspettative di coloro che ambiscono a una libertà d'azione illimitata.

È evidente che vi sia chi, sentendosi escluso e messo in discussione, ha dato avvio a una campagna diffamatoria contro i nostri sforzi volti a stabilire una gestione finanziaria equilibrata e a elevare il prestigio della nostra società.

Potremmo articolare una replica dettagliata alle affermazioni espresse nel documento di riferimento, tuttavia, riteniamo superfluo farlo in quanto le dichiarazioni prive di fondamento si smentiscono da sé.

Per esemplificare, lo stadio è regolarmente impegnato nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì per gli allenamenti dei più giovani e il sabato per le partite dei juniores e la domenica per la prima squadra.

Desideriamo sottolineare che, nonostante l’immagine positiva che in passato ha caratterizzato il Giorgione, vi erano problematiche sostanziali e serie che non potevano e non possono essere ignorate.

Come precedentemente comunicato, siamo favorevoli a discutere soluzioni che offrano benefici a lungo termine e di ampia portata, ma ad oggi non ci sono state avanzate proposte concrete e oggettive.

Il presidente mantiene la sua disponibilità a un dialogo aperto, onesto e costruttivo con tutti coloro che sono sinceramente interessati al benessere della società.

Il presidente, Fabio Rosin