Prima H. Il Noventa a forza dieci!
Capitan Ferrarese parla dell'ottimo momento della squadra dopo la vittoria sul Mestre
Nella foto: Ferrarese, Corò e Pietropoli.
Noventa. Che la capolista fosse convinta di vincere sempre, lo affermava mister Corò prima della trasferta di Mestre, ma lo ribadiscono in sintonia anche tutti i suoi giocatori dopo la bella prestazione nell'ultima di campionato culminata con la vittoria su una delle più competitive concorrenti al titolo. A partire da capitan Alberto Ferrarese, punta con un affinato fiuto del gol, autore della doppietta che ha sbancato Zelarino.
"Domenica scorsa il primo gol è venuto su punizione, ma il secondo è forse il più bello della mia carriera. Lancio lungo, qualcuno la spizzica di testa, palla che rimbalza una volta sul terreno di gioco e io che la colpisco al volo di prima intenzione incrociandola sul sette."
E' il racconto del cannoniere del Noventa, 160 gol in carriera, 70 da quando è allenato da mister Corò.
"Merito di tutta la squadra, ma soprattuto del mio compagno di reparto che non cambierei per nulla al mondo, Pietropoli, la spalla ideale per cercare la porta."
Quella porta che vedono spesso gli attaccanti del Noventa, ora sempre più prima nel girone H.
"E' sicuramente presto per sognare, ma noi vogliamo vincere sempre, per questo gruppo meraviglioso che viene da 50 partite con una sola sconfitta, che lotta per il suo pubblico (cento tifosi che ci hanno seguito anche li a Mestre), pubblico che riempie la tribuna dello stadio di casa e merita un campionato di maggiore prestigio. Domenica abbiamo ottenuto una vittoria che non è da tutti. Contro un avversario fortissimo, che nel secondo tempo forse meritava il pareggio ma ha trovato un portiere, il nostro Sforzin, super. Noi del resto siamo stati cinici al punto giusto."
Adesso vi aspetta La Salute
"Sarà una sfida difficile, tra noi c'è sempre stato grande antagonismo. Ma se all'inizio non c'era nessuna intenzione o speranza di vincere il campionato, dopo dieci partite possiamo dire che ci proveremo, mettendocela tutta sino alla fine. Ci potremo sicuramente togliere qualche soddisfazione, anche per il nostro mister che ci sta guidando alla grande. Poi quando saremo al completo, quando potranno rientrare tutti i titolari, avremo anche quell'apporto di esperienza necessario per puntare in alto. Siamo una squadra giovane, ma con i miei compagni che per ora sono fuori, diventeremo anche esperta."
Gli altri sono avvertiti!