Prima categoria: il meglio della decima giornata che verra'...

Nella foto (dal sito) Nicola Carraro mister del Due Monti Montegalda, leader nel girone C

La pioggia e i terreni resi impraticabili, nella 9^ giornata hanno portato all’annullamento 15 partite negli otto gironi regionali della Prima categoria. Le posizioni al vertice, solo in alcuni gironi sono state intaccate. Nel girone A il Grezzana con il pareggio ottenuto nell’ ostica trasferta di Sona è uscita indenne dal derby contro la terza forza del girone. Il S. Stefano di Zimella (6 vittorie filanti) capolista del girone B ha mantenuto invariato il vantaggio di quattro lunghezze sull’Illasi, ma a spuntarla sul Bevilacqua non è stata passeggiata. Nel girone C, out per l’inclemenza del tempo la leader Schio Torre Valli, gli scledensi sono stati raggiunti in vetta dal Due Monti Montegalda vincitore all’inglese sul Quinto Vicentino. Nel girone D continua l’arrampicata dell’Arzergrande (6 gare piene e in trasferta non subisce gol da oltre 300’) tallonata dall’irriducibile Stientese, e a -4 da Loreo e Ponte S. Nicolo che, al pari della capolista, non ha risentito delle fatiche dell’impegno infrasettimanale in coppa. Nel girone E Ambrosiana e Borgoricco (poker di vittorie in casa e 12 punti all’attivo) strette a braccetto continuano a scandire il passo dall’incalzare del Torre, a -1. Nel girone F sorprendente lo scivolone del Valbrenta nella trasferta di Angarano ela Godigese ha colto la palla al balzo appaiando in vetta i bassanesi. Nel girone G, il raggruppamento più bersagliato dai rinvii, la capolista Plavis si è dovuta arrendere all’acquitrino del rettangolo di S. Giustina Bellunese, come del resto anche l’altra battistrada,la Vazzolese di Nando Fornasier impossibilitata a scendere sul proprio campo inzuppato d’acqua. Meglio è andata nel girone H dove la capolista Fossaltese ha regolato di misura il Casier Dosson; immediata è stata la risposta della Gorghense di Michele Bergamo che ha ribadito con una eloquente cinquina, la voglia di primato.

Il 10^ turno, si spera soleggiato, mette in campo un’altra serie di gare mozzafiato…

Spiccano nei valori tecnici: Grezzana-Povegliano Veronese (A), Due Monti Montegalda-Sovizzo (C), Ponte S. Nicolò-Stientese (D), Borgoricco-Torre (E), Valbrenta-Godigese, il confronto primato del girone E, Fregona-Plavis nel girone G e per chiudere, Casier/Dosson-Burano, il confronto che sul terreno trevigiano metterà in palio tre punti fondamentali per mantenere il passo da playoff. Punti a cui i casierini (una sola affermazione in casa contro il Bibione) non possono rinunciare dopo il previsto rallentamento a Fossalta di Portogruaro.

Il Grezzana, uno dei quattro team regionali della Prima ancora immacolati con Cartigliano, Plavis e Vazzolese, riceverà un Povegliano che in trasferta viaggia con alterna fortuna, ma ha messo a segno un gran botto, il 4-2 sul campo della vice-capolista a Valeggio sul Mincio (Salionze 2002). Elettrizzante si annuncia il test in cui il Due Monti misurerà la stabilità in quota dell’attacco di Sovizzo, team concreto sottorete, ma che non lesina qualche sbandata. Unica affermazione esterna, il successo sul campo del Fimarc. Per i ragazzi di Nicola Carraro (nella foto) in salute da sette giornate, questi 90’ potrebbero rivelarsi l’ideale trampolino per tenere nella morsa lo Schio T.V.

Anche Ponte S. Nicolò-Stientese si annuncia vibrante e, per il pubblico, si spera, ricca di reti.

Il PSN in casa si è fatto imbavagliare sullo 0-0 solo dall’Atheste, ma il bottino complessivo di 10 punti è da considerare molto redditizio in proiezione primato.La Stienteseche quindici giorni fa ad Arzergrande si è beccata quattro ceffoni, si è subito riabilitata controla Fiessesee, imparata la lezione, a Ponte S. Nicolò farà tesoro degli errori commessi contro la capolista.

Un derby di carattere lo sarà il confronto tra il “Borgo” e il Torre. Il Borgoricco in casa ha vinto tutte e quattro le gare giocate e nel fattore campo confida per “azzerare” anche il Torre, che sarà chiamato a riprendere il passo a sette giorni dal tracollo casalingo contro il Campo S. Martino. Fuori casa gli ospiti sono però un undici che sa il fatto suo e con quattro vittorie filanti è sempre andato al sodo. La caduta del Valbrenta alla vigilia del big-match con i castellani ha riaperto i giochi in vetta.La Godigesetornata in auge a forza “quattro” potrebbe approfittarne.        

Tutta da respirare sui pendii del Cansiglio è Fregona-Plavis. L’undici di Ezio Meneghin non gira come voleva il pronostico, ma la sfida contro l’imbattuta band di Dario Tollardo, potrebbe dare nuova credibilità all’avanzata dei bianco-celesti capaci di vincere in casa solo all’esordio, contro il Sedico.

Con Casier/Dosson-Burano si chiude la panoramica sulle partite di cartello. Per Emanuele Silvestri e compagni il Burano che sale nella Marca è da affrontare con la massima cautela. L’undici di mister Tagliapieta ha esperienza da vendere, carattere e la ferma intenzione di allungare la striscia di vittorie a cinque. Nelle ultime quattro gare vittoriose, il portiere Malossi ha raccolto il pallone nel sacco una sola volta.