Nella foto: il gol di testa di Rey Luna, a terra.

Nervesa-Piovese 3-2

Nervesa: Villanova, Battistella* (32' st D'Incà), Boldrin****, Martini, Zanette, Ton, Pinarello**** (32' st Dametto**), Rossi, Marco Vianello, Tartalo, Luna

In panchina: 12 Visentin****, 14 Salvadori**, 15 Sandri, 16 Bressan, 17 Anseli**

Allenatore: Matteo Vianello

Piovese: Murano, Canton*, Favorido (' st Gerini), Degan, Stocco, Zoppelletto, Corrieri**** (32' st Carelli***), Deinite, Dovico* (12' st Birolo), Dalla Via (16' st Stefani**), Lombardo** (28' st Nardo**)

In panchina: 12 Grego****, 13 Careli***, 18 Masiero

Allenatore: Carlo Perrone

Arbitro: Andrea Forzan sez. aia di Castelfranco Veneto

Assistente n° 1: Storgato

Assistente n° 2: Baruffi

Reti: 12’ pt Rey Luna, 9' st Tartalo, 35' st Vianello, 40' st Gerini, 45' st Birolo

Note. Pomeriggio accompagnato da un pallido sole, temperatura di 16 gradi, terreno secco e irregolare, spettatori 150 circa.

Ammoniti: Stocco, Canton, Vianello, Gerini, Villanova e Degan

Recupero: pt 4’, st 6'

Osservato 1’ si silenzio per la lettura di un passaggio del diario di riflessione di Anna Frank, riferito a Shoah

(**) under della partita: *’97, **’98, ***’99, ****’2000

Nervesa. Un grido chiama, vittoria…Al “Gipo Viani” a Nervesa della Battaglia, i biancocelesti non se la godono da mesi. L’ultimo appiglio che garantì i tre punti, risale alla scorsa Primavera con il successo per 1-0 sull’ Union QDP. Da allora sul “Viani” è buio pesto. L’undici di “Teo” Vianello è chiamato a fornire una prova di…Forza..n. La Piovese però è un team solido con un telaio di squadra omogeneo e concreto. La formazione di Carlo Perrone mette sul piatto della bilancia l’attacco più prolifico con 18 sigilli netta rete avversari e in trasferta ha  chinato il capo solo nel match dell’esordio sul campo dell’insidioso Saonara/Villatora. Hanno fato poi seguito i successi per 5-4 a Borgoricco e il 2-0 a Donada di Porto Viro. Nell’anticipare la prova del “nove” a cui è chiamato il Nervesa, il club del Piave si affida alla cabala e ai precedenti. Sono due verdetti positivi che innescano un pizzico di fiducia. Sono le prestazioni al “top” del 25 novembre ’12 (2-1) e il pareggio per 1-1 del 13 aprile ’14. Subito pericolo, al 1’, per il Nervesa sul pressing della Piovese: sulla chiusura di Zanette e il rilancio del centrale a favore di Pinarello, il tornante spalle alla mediana azzarda un temerario retropassaggio un appoggio lento e prevedibile su Villanova che deve lasciare i pali di piede e sventare il pericolo. La ragnatela di passaggi articolata dalla capolista mette alla frusta l’undici di Vianello che difende con affanno. Sono le schermaglie iniziali che i padroni di casa soffrono in particolare sulle corsie esterne. Al 9’ Villanova è chiamato a interrompere di testa, in anticipo, fuori dall’area di competenza l’attacco portato da Lombardo.  Scampoli di gioco pratico e incisivo che la Piovese mette in vetrina davanti a una squadra timoroso nel palleggio. Al 12’ la svolta che cambia lo spartito del confronto: sul versante di sinistra Boldrin trova un buon corridoio  di favore, il terzino pennella un pallone a scendere che obbliga Rey Luna lanciato in tutto a un avvitamento “circense” e la capocciata “lob” lascia di stucco Murano. E’ l’1-0 in favore dei padroni di casa. E’ un gol che la Piovese subisce, i ragazzi di Perrone smarriscono la brillantezza e le distanze e il Nervesa galvanizzato dal vantaggio nostra la parte migliore. E’ nel riversare l’azione di rimessa che l’undici di “Teo” Vianello tiene sulle spine la difesa comandata dall’ex Stocco. Vanzato però. Sostenuto e protetto dai compagni on corre grossi pericoli. La Piovese non brilla. Il team di Perrone gioca a singhiozzo e al 40’ una bordata di Lombardo abbatte Ton. Il centrale resta a terra stordito un paio di minuti e si rialza senza l’intervento della barella. Finale concitato e animato da qualche scaramuccia. 4’ è il tempo concesso al recupero dal castellano Forzan. Squadre al riposo.

Ore 15,34' il via alla ripresa. Al 1' il Nervesa va in gol: piazzato dalla destra di Tartalo, sul pallone molto teso Marco Vianello brucia sul tempo la difesa padovana e firma il bis di testa. Immediata l'alzata della badierina di Storgato assistente n° 1 e puntual il fischio di Forzan che invalida il raddoppio. La Piovese costretta a uscire dalla propria metà campo al 6' confeziona ina bella trama: cambio del campo di Deinite a favorire l'avanzata di Favorido, sinistro secco radente e Villanova rimedia di piede. Al 9' il nervesa mette nel freezer il match: Tarlalo scende sulla sinistra cerca di piazzare il cross con il piede "zoppo" la palombella alta e lentissima, tradisce lo stacco e la sospensione aerea di Murano e il cuoio va a gonfiare la rete all'altezza del "sette". Perso per perso la Piovese gioca con maggiore grinta e intensità, ma nemmeno l'ingresso di Gerini porta beneficio. Al 18' è invece Tartalo a provare i riflessi di Murano che si allunga strepitoso sul montante di sinistra. Partita decisamente chiusa per per la capolista che non la becca mai. Al 35' arriva il tris: traversone col contagiri dalla sinistra di Tartalo e la capocciata nel cuore dell'area di porta di Marco Vianello non dà scampo all'intervento di Murano. Al 40' anche la Piovese trova il gol in contropiede: Gerini mbeccato sul lungo fronteggia il corpo a coprpo con Ton che lo lascia da ultimo uomo, il possente attaccante evita Villanova in uscita e insacca il pallone in rete. Nervesa in vena di pasticci e al 45' una mischia in area di porta è finalizzata da Birolo con Villanova a terra, 3-2. Sono 6' il tempo dell'extra-time.