Serie D. Alla Dolomiti Bellunesi basta un tempo per piegare il Chions
Il 4-0 nell'anticipo di Feltre vale la quarta vittoria consecutiva
Vai alla galleriaSerie D, girone C, 27^ giornata
DOLOMITI BELLUNESI - CHIONS 4-0
Gol: pt 15’ Perez, 22’ Alcides, 43’ Caprioni; st 11’ Caprioni.
Dolomiti Bellunesi: Virvilas; Capacchione, Perez (st 25’ Bevilacqua), Tiozzo (st 32’ De Paoli), Alcides; Tardivo, De Carli (st 13’ T. Cossalter), Baldassar, Toniolo; Caprioni (st 20’ A. Cossalter), Marangon (st 39’ Nunic).
In panchina: Bresolin, Grieco, Bandaogo, Biancheri.
Allenatore: N. Zanini.
Chions: Tosoni; Moratti, Severgnini, Zgrablic (st 28’ Tomasi), Tarko; Ferchichi (pt 29’ Carella), Papa (st 16’ Borgobello), Ba (st 37’ Gustin), Cucchisi (st 21’ Reschiotto); Bolgan, Valenta.
In panchina: Ioan, Masumeci, Canaku, Casonato.
Allenatore: A. Barbieri.
Arbitro: Nicolò Rodigari di Bergamo.
Assistenti: Alberto D’Ovidio di Pesaro e Fabio Cattaneo di Monza.
Note. Spettatori: 400 circa. Ammoniti: Tarko, Ferchichi, Tiozzo. Angoli: 3-3. Recupero: pt 3’; st 4’.
Un primo tempo da urlo, due difensori goleador, due punizioni magiche, una delle quali da distanza siderale: mescolare il tutto e servire al tavolo. La SSD Dolomiti Bellunesi sforna un piatto stellato nell’anticipo dello Zugni Tauro, dove è sufficiente la prima metà di gara per mettere la ceralacca sulla quarta vittoria consecutiva. E quattordicesima stagionale. In attesa del Bassano, il gruppo di Zanini si riprende il secondo posto in graduatoria. E lo fa al termine di un’autentica prova di forza, di fronte a una delle sorprese di questo campionato: il Chions.
Undici di partenza - Rispetto alla trasferta di Montecchio, “naufragata” in una pioggia torrenziale, Toniolo viene riproposto dall’inizio e giocherà fino all’ultimo minuto, a conferma del fatto che l’esterno di sinistra non ha risentito del lungo stop, mentre Masut è febbricitante e neppure fra i convocati. Così, in mediana, ritrova una maglia da titolare Baldassar.
Predominio - I dolomitici partono subito a mille. E, nel primo quarto d’ora, creano innumerevoli di occasioni: con Marangon (tiro neutralizzato e, in seguito, fuori di nulla), De Carli (botta dalla distanza, poco lontana dal bersaglio) e soprattutto Tardivo, che scambia a meraviglia con Caprioni e si presenta davanti al portiere, ma Tosoni è abile ad allungarsi e a intercettare. La rete, comunque, è ampiamente nell’aria. E arriva grazie al capitano: Pablo Perez. Il difensore-bomber sfrutta un corner di Caprioni, prende l’ascensore e, di testa, indirizza la sfera nell’angolo lontano. È il sesto centro stagionale per lo spagnolo. E mentre lo stesso Caprioni, dopo aver messo a sedere un avversario, coglie un palo clamoroso, al 22’ raddoppia Alcides: sempre sugli sviluppi di un angolo. E sempre di testa. Il portiere friulano, Tosoni, dirà poi di “no” a Marangoni e Tardivo, ma capitola sulla punizione-meraviglia di Caprioni. Un colpo d’autore, scoccato nei pressi della metà campo.
Gestione - La ripresa è di gestione. Se, da un lato, Virvilas tiene in maniera particolare a conservare il “clean-sheet” e deve impegnarsi in un paio di circostanze, dall’altro è Caprioni a lucidare ancora il suo sinistro fatato: altra punizione da incorniciare, da una zolla defilata, e il portiere è ancora scavalcato. Poi, la girandola di cambi, con la fascia da capitano che finisce al braccio di Alex Cossalter. E il triplice fischio: i tre punti, mai in discussione, terminano nel forziere dolomitico.
L'analisi - «In questo momento della stagione, vanno solo liberate le briglie - è il commento di mister Zanini -. Abbiamo portato una forte pressione, la prova mi soddisfa molto. Anche perché è stata condotta con coraggio. Avevamo preparato bene la partita, ma non mi aspettavo di arrivare all’intervallo già sul 3-0. Complimenti ai ragazzi perché sono sempre sul pezzo».
Comunicato stampa Dolomiti Bellunesi
Immagini di Giuseppe De Zanet
Galleria fotografica