Nella foto: la delusione di mister Soncin.

Calvi Noale-Altovicentino 1-2

Calvi Noale: Fortin,  Manenti**,  Taddia**, Griggio, Caraceni, Pilotto***, Ndoj***,  Bandiera, Fantinato, Barichello (19’ st Coraini), Chin*

In panchina 12 Fasolo*, 13 Burello*** (9’ st De Pieri**), 14 Rigato**, 15 Bellini***, 16 Marton**, 17 Bonaventura***, 18 Fiorica***.

Allenatore: Giovanni Soncin

Altovicentino: Merlano, Dossi**, Merli Sala, Guagnetti, Kicaj*, Bacher, Rubbo, Incatasciato***, Trinchieri (16’ st Aperi), Carbonaro, Andretto** (16’ st Pandolfi****)

In panchina: 12 Bologravic, 13 Carannate, 14 D’ Alessandro****, 15 Yarboye, 16 Pozza, 17 Caporali, 19 Simoncelli, 20 Aperi

Allenatore: Andrea Pagan

Arbitro: Marco Rossetti sez. aia di Ancona

Assistenti: D’ Onofrio sez. di Busto Arsizio e Ceccarelli sez. di Milano

Reti: 12° pt Carbonaro, 2’ st Coraini, 42’ st Pandolfi

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 26 gradi, terreno molle ma in ottime condizioni, spettatori 250 circa

Ammoniti: Carbonaro, Dossi, Bandiera, Coraini

Recupero: pt 1’ st 4’

Osservato 1’ di silenzio per la scomparsa dell’ ex presidente della Repubblica  Carlo Azeglio Ciampi

Noale. L’Altovicentino raccoglie il risultato pieno, ma sul campo la formazione di Soncin il pareggio se l’era guadagnato con sudore e volontà. Decisivo sulla vittoria bianconera la “papera” in uscita alta di Fortin sfrutta dal colpo di testa del piccolo Pandolfi che non si è fatto sfuggire il primo gol in serie D. Per la calvi che non vince in casa dallo scorso Marzo, la striscia negativa si allunga. La Calvi schiera l’undici che mister Soncin ha memorizzato da tempo; lascia in parte stupiti la disposizione dell’ Altovicentino che si porta in panchina uomini del calibro di Aperi, Simoncelli, Caporali e capitan Pozza. Scelte tecniche che solo il campo saranno in grado di chiarire. E’ una Calvi che tra le mura domestiche non vince dalla scorsa primavera e la partita è molto sentita in casa biancoceleste. L’undici di mr. Pagan è formazione di rango e la conquista di  un risultato positivo da parte dei padroni di casa sarebbe un toccasana. Ma l’”Alto”non intende fare sconti e va subito al sodo. Al 12’ Carbonaro ammonito qualche minuto prima riceve palla in allungo da Incatasciato, punta l’uomo rientra sul mancino e dal limite fa partire un fendente sul primo palo con il pallone che finisce dritto nel “sette”. E’ un gara che per lunghi tratti ristagna nel reciproco controllo e la Calvi vigila ogni mossa nell’avanzata dei bianconeri. Pochi e innocui i tiri verso i pali di Fortin e Merlano che superano la prima frazione da…spettatori. Al 40’ i ragazzi di Soncin hanno una parziale fiammata, ma Fantinato non sa approfittare del prezioso pallone.  Nel secondo tempo lo spartito del match non muta l’andamento e solo al 27’ si registra il risveglio dei biancocelesti che agguantano il pareggio con Coraini subentrato a uno spento Barichello. Col passare dei minuti s capisce che alla Calvi il pareggio va molto comodo, ma è fatale l’erroraccio di Fortin che spiana il successo alla formazione di Pagan.