Terza Basso Piave. L'Annonese vince e la tradizione, continua...
Brusco stop per l'Europeo Cessalto smarrito e poco reattivo in 11 contro 10...
Vai alla galleriaNella foto: l'Annonese schierata oggi.
Annonese-Europeo Cessalto 3-2
Annonese: Rossi, Naibo, Polesel, Zaniol, Agnolon, Maccan, Alessio Lazzarotto (41’ st Truccolo), Bertuzzo (10’ st Gregoris), Bazzo (13’ st Toffolon), Fedrizzi, Battistella (45’ pt Zottarel).
In panchina: 12 Secco, 13 Botter, 15 Vignadel, 16 Nicolas Lazzarotto
Allenatore: Fabrizio Gurizzan
Europeo Cessalto: Lazzer, Ros, Menegaldo (31’ st Bonotto), Singh (29’ pt Girotto), Cruzzolin, Matteo Ragessi, Zozzolotto, Amadardo (19’ st Zottarel), Andrea Ragessi, Savino, Favaro
In panchina: 12 Zaccariotto, 16 Iseppon, 17 Iseppi, 18 Acoleo
Allenatore: Alessandro Gabatel
Arbitro: Massimiliano Serico sez. di Portogruaro
Reti: 6’e 25’ pt Zozzolotto, 17’ pt Lazzarotto, 21’ pt Bertuzzo, 28’ pt Battistella
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 18 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori120 circa
Ammoniti: Menegaldo, Agnolon, Zozzolotto, Polesel, Girotto, Toffolon.
Espulso al 38’ pt Agnolon per doppio giallo
Recupero: pt 2’ st 4’
Annone Veneto. L’Annonese va e corre sui binari della tradizione... Stavolta però il verdetto del campo è più dolce dei tre precedenti pareggi casalinghi. Lo fotografano le note statistiche che precedono il test del sabato: Annonese-Europeo 1-1 il 26 ott. 2014, Annonese-Europeo 1-1 il 10 novembre 2013,Annonese-Europeo 1-1 il 22 nov. 2015. Due i bliz bianco-blù a Cessalto: 15 febbraio 2015 (2-1); 16 aprile 2016 (2-5) e un 2-2 il 23 Marzo ’14. Tutt dettagliato nei dati che spingono i padroni di casa a cercare il successo pieno.
L’anticipo della Terza categoria sandonatese presenta due formazioni che per 5’ si specchiano in un fraseggio d’attesa. E’ un giro-palla lento prevedibile, che non sfocia nella verticalizzazione sulle punte. Al 6’ sulla prima concreta avanzata è la formazione Alessandro Gabatel a prendere campo, il pallone smistato tra le due linee di sbarramento di casa è manovrato da Zozzolotto, l’estrema cessaltina avanza fino al 18 metri e dalla media distanza fa partire un fendente di destro a fil di palo che lascia di sale Rossi. L’Annonese in pochissimi secondi assorbe il passivo in negativo e al 16’ comincia a mette a fuoco lo specchio della porta difesa da Lazzer. Al 16’ si registra un tiraccio scoordinato da fuori area di Lazzarotto che 1’ dopo sulla approssimativa respinta della difesa scaraventa il pallone sotto la faccia interna della traversa con Lazzer immobile a seguire il pallone affondare nel sacco. E’ il gol che da il “la” al forcing di casa che sciaccia all’indietro i trevigiani e al 21’ sull’ennesima liberazione (ma chi dirige la difesa è in grado di aiutare il compagno?) “sporca” si rivela un assist cristallino per il rasoterra dai 16 metri di Bertuzzo. Non c’è pace per la retroguardia dell’Europeo che al 22’ sul piazzato di Maccan a scavalcare la barriera sul primo palo, trova pronto Rossi in volo a togliere il palla-gol. La sarabanda dell’Annonese non si concretizza al 23’ sull’assolo di Bazzo stoppato in uscita bassa da Lazzer che rimprovera a tono i compagni per i continui “buchi” lasciati aperti sui fianchi. Al 25’ il 2-2 è confezionato dalla parziale reazione ospite: Favaro sfonda sul fianco sinistro di casa, accelera, entra in area e dalla linea dell’area di porta da posizione angolatissima infila sotto il corpo l’incerto e poco reattivo Lazzer. La gara, piacevole per le emozioni che regala, sul piano tattico e dell’attenzione nei due reparti arretrati mette in risalto parecchie sbavature soprattutto per la lentezza nella lettura del pericolo e nelle chiusure sull’uomo. Al 28’ una testimonianza la offre il terzo sigillo dell’Annonese favorito da una generale dormita della difesa trevigiana che sta a guardare la girata bassa di Fedrizzi e dimentica a un paio di metri dalla linea dei 5,50 il liberissimo Battistella che sul filo dell’offside insacca radente.
Il tris di casa affievolisce l’inerzia del Cessalto che gioca sottoritmo e con troppa sufficienza. In una fase di stanca del match, è un’ azione di alleggerimento ospite a mettere in apprensione sulla trequarti Agnolon: il difensore già ammonito forza l’anticipo e commette fallo sul diretto e l’arbitro lo caccia dal campo. La superiorità numerica consente all’ Europeo Cessalto di guadagnare la trequarti, ma la formazione di Gurizzan raddoppia lo sforzo, aggredisce il portatore di palla ospite e nei 120” del recupero riesce a far partire un paio di sortite in prossimità dell’area trevigiana che respingono la disposizione tattica della compagine di Gabatel. Nel secondo tempo il confronto smarrisce la lucidità, prevale l’agonismo e l’azione puntualmente evapora in prossimità dell’area di rigore. Qualche fallo di troppo puntualmente contestato, non ha macchiato la direzione di Serico che si è sempre fatto trovare in buona posizione per decidere. Superato il primo quarto della ripresa, mister Gurizzan inserisce forze fresche. L’inferiorità numerica sulle gambe dei biancocelesti col passare dei minuti potrebbe mutare il trend del match, ma il vantaggio tiene viva la concentrazione di un’Annonese vigile, concentrata nelle chiusure e agile nel piazzare alcune ficcanti ripartenze. C’è infatti molto spazio nelle retrovie trevigiane. Il Cessalto con il baricentro molto avanzato concede una trentina di metri ai velocisti di casa e l’Annonese nei spiragli che si apre sapientemente in prossimità della linea dei sedici metri non lesina la conclusione che tiene in allerta il concentrato Lazzer. Nei minuti finali l’ Annonese ha l’occasione di chiudere la propria fatica con il poker che sfuma sul contropiede sventato di piede da Lazzer che poi va a raccogliere la battuta fiacca di Fedrizzi. L’anticipo va in archivio dopo 6’ di recupero e l’ Annonese si gode il 7° confronto positivo disputato in Terza categoria del Basso Piave. Per l’Europeo Cessalto è la prima sconfitta della gestione Gabatel.
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