Promozione D. Il derby del Lemene, un testa coda a rischio...
Portogruaro favorito, ma i verdetti del campo spostano l\'asticella verso la Julia...
Nella foto: Stefano Della Bianca, il grande ex, in casacca del Città di Concordia nei trascorsi della serie D.
Un derby da incorniciare, è il derby del Lemene…Sabato alle ore 15, 30, la succosa anticipazione a Concordia Sagittaria. E’ un testa-coda dalle mille sfaccettature. Se il Portogruaro di mister Pino Vittore (ex Chions e Torviscosa) dall’alto del primato tampinato dalla Prodeco Montello gode del favore del pronostico; l’undici bianconero guidato da mister Fabio Piva ( la panchina da un paio di settimane non è più salda…) nell’anticipare le quote del derby, non si sente inferiore. Il mister che ha guidato Segato e compagni nella scalata dalla Prima categoria ci conta e spera nella “fumata bianca”. C’è un campanilismo verace a innescare il dualismo tra i due club che in passato capeggiati dalle famiglie Carnieletto e dai dirimpettai della famiglia Mio, hanno dato vita ad alcuni scontri di assoluta emotività. Nel fare qualche passo indietro che porta a scartabellare gli archivi, come non ricordare i derby giocati al “Paludetto” dai fantastici Arreghini, Furlanis, Falcomer, Cecco, Grion e company. Tempi remoti, ma è il presente a scuotere la curiosità e sulle sponde del Lemene c’è parecchio brusio. Il “Porto” nell’imboccare il rettangolo di Concordia si porterà in dote sette gare positive e l’imbattibilità stagionale; il rovescio della medaglia lo fotografa il mesto bilancio dei concordiesi che non hanno mai vinto e l’unico punto racimolato riporta la squadra alla trasferta di Vazzola. Tre invece le sconfitte a domicilio con l’aggravio di 8 reti al passivo e un solo centro nella sacca avversaria. Ma il derby esula da ogni pronostico… Sempre che gli ex di giornata, Stefano Dalla Bianca e Cristian Cervesato, per anni trascinatori tra gli avanti dell’attacco del Città di Concordia non ci mettano lo zampino. Nel fare il punto sugli avvenimenti del passato e degli ultimi 5 lustri, scontri seguiti con grande partecipazione di pubblico, la Juliasagittaria ne ha vinti due. Il primo risale alla stagione 1991/92 e il 2-0 finale con in panca Agostino Flaborea (Julia) e Cesco Canella (“Porto”) lo firmarono i gol di Bianco e Milan. L’anno seguente al “Paludetto” il verdetto del campo del 21 novembre ’93 sancì un salomonico 0-0. Le due esibizioni del “Porto” prive di reti da quelle parti stonarono. La reazione si concretizzò il 16 ottobre 1994 con il 3-0 granata. Sulla panchina sedeva “Ago” Flaborea (avversario era mr. Favro) nelle vesti dell’ex e in campo decisero la sfida la doppietta del mediano tutto muscoli Ioan e terza marcatura di Thomas Giro. L’ultimo derby giocato risale a poco più di tre anni fa e da quello scontro la Julia conta di ripartire… Il 18 gennaio 2015 la Julia/sagittaria stronca la rivalsa dei cugini con un franco 2-0. Decidono Iannotta e El-Amber… Sabato è auspicabile il remake?