Dopo capitan Pablo Perez e Giacomo Marangon, la SSD Dolomiti Bellunesi ufficializza il terzo rinnovo: è quello di Francesco Tiozzo. Il difensore, originario di Chioggia, ha deciso di proseguire il suo percorso con la maglia dei “blancos” anche nella stagione 2024-2025, dopo un campionato di altissimo profilo: il ventisettenne, laureato in Scienze economiche, ha dimostrato qualità di rilievo, a livello tecnico e tattico, oltre a un’intelligenza non comune. Ma ora la valigia è pronta per un viaggio oltreoceano: «Trascorrerò un mese e mezzo in California, dove ricaricherò le pile per poi presentarmi pronto al raduno di fine luglio».

Scelta facile -  Tiozzo rappresenta un punto fermo di assoluta rilevanza: «Qui ho trovato un gruppo solido e ricco di persone fantastiche. Di conseguenza, la mia scelta è stata facile: mi trovo molto bene in una società che ha obiettivi importanti. Vogliamo continuare su questa linea e portare a termine ciò che di buono abbiamo realizzato nell’annata appena archiviata».

Impronta - Sulla piazza d’onore e la seconda difesa meno perforata del torneo, è indelebile l’impronta del ventottenne passato per Clodiense, Este e Adriese: «Dispiace aver chiuso i playoff con una sconfitta, ma l’epilogo non sminuisce una stagione splendida. Siamo sempre rimasti ai vertici del campionato: neppure nei momenti di flessione abbiamo mai perso contatto dalle prime. Nessun dubbio, a livello di squadra è stata una stagione sopra le righe. E anche in ambito personale mi ritengo soddisfatto: sono contento del mio rendimento e, soprattutto, di essermi integrato al meglio nel collettivo. Il fatto di vivere in maniera serena, dentro e fuori dal campo, è un aspetto fondamentale per qualsiasi giocatore».

Scaramanzia - Innumerevoli i ricordi di un cammino scandito da soddisfazioni: «In particolare, la striscia di otto successi consecutivi, in una fase in cui iniziavano a delinearsi valori e obiettivi. E le squadre cambiavano atteggiamento rispetto al girone d’andata. In quel periodo tutto ci riusciva alla grande, abbiamo espresso un calcio ad alta intensità: sembravamo quasi una formazione di altra categoria». E, da luglio, si riparte con il desiderio di crescere ulteriormente: «In generale, c’è sempre voglia di migliorare quanto fatto la stagione precedente. E, dopo un’annata simile, esiste solo un modo per migliorarsi. Ma non lo dico - sorride Tiozzo - perché tanti miei compagni sono scaramantici…».

Comunicato stampa Dolomiti Bellunesi

Immagine di Giuseppe De Zanet