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GUARDIA di FINANZA: i controlli che non servono a nulla!

Già parlato su Venetogol mesi fa, con un articolo contro corrente (Le sponsorizzazioni nel calcio: sempre esistite), dicendo che le sponsorizzazioni di allenatori e dirigenti ci sono sempre state e dandone anche motivazioni del perché invece da qualche tempo se ne parli come uno scandalo, leggo in questi giorni che la Guardia di Finanza sta facendo dei controlli per “smascherare” questo modo di operare, su denuncia di alcuni allenatori ai quali sono state chieste somme di denaro per essere “ingaggiati”. 

Non volendomi ripetere, passo direttamente ai controlli: non ne verranno fuori!
Altrettanti casi li potrebbero denunciare le Società, anche se non ne hanno nessun interesse, perchè la medaglia si può anche rovesciare: quanti allenatori in questi anni si sono proposti con lo sponsor? Quanti direttori sportivi? Quanti responsabili e dirigenti? Quanti “lavorano” gratis o per quattro soldi e hanno avuto il sopravento sulle competenze e sulla professionalità? Quanti si vanno a proporre, quanti criticano un sistema finché ne stanno fuori per poi cambiare idea dopo un secondo che ritornano nel giro? 

La Guardia di Finanza cosa può ricavare da queste denunce? Il nulla.
Perché anche se un allenatore porta uno sponsor, suppongo gli venga fatto un contratto e una regolare fattura, se uno non ha la possibilità di portarlo sta semplicemente a casa, eventualmente, ma dov’è la truffa per lo stato? Dov’è l’evasione fiscale? Se parliamo di ricatto allora ci vorrebbe una denuncia penale (credo), ma dove sta anche il ricatto? Una Società può anche decidere di formare un team dove ognuno contribuisca alle finanze sociali con dei contributi e non disdegnare quello dello staff tecnico. Tutto può essere fatto con la massima trasparenza. Non ci trovo niente di scandaloso, vista la crisi attuale. Poi può essere che le casse della Società, invece che per i fini e per gli scopi societari, vengano svuotati per altre vie, e allora l’Ufficio Entrate può intervenire, visto che non ci deve essere scopo di lucro e ripartizioni di utili. Ma questo allora lo dovrebbe fare a tutte. La Guardia di Finanza potrebbe controllare i movimenti bancari e di cassa e scoprire altre cose, scoprire l’acqua calda come la sponsorizzazione di cui stiamo parlando, e che l’evasione e il “nero” circola per regole fatte da loro o dagli organi federali, con i loro massimali e le loro leggi.

Per esempio, parlando di allenatori, io non ho mai capito perché vengano imposti dei massimali sui compensi, in base alla categoria che allenano, massimali ridicoli, viste le cifre che circolano. Come non capisco la soglia dei 7.500 euro sui rimborsi, oltre i quali si paga la ritenuta d’acconto, quanti rimborsi vengono dichiarati al di sopra?
Io penso che se l’Agenzia Entrate volesse, avrebbe il suo gran da fare già senza preoccuparsi se qualcuno chiede o non chiede di contribuire con somme di denaro alle finanze delle Associazioni. Credo che siano sempre le solite italianate.
Non che a me piaccia questo sistema. Non che lo condivido. Ma lavorandoci vedo troppe cose che sarebbero da rimettere in ordine, da regolamentare diversamente, da modernizzare e la sponsorizzazione degli addetti ai lavori è l’ultimo dei problemi.

E ritorno alla mia “tutela”. Se chi opera nelle Società, avesse diritto a una tutela, sparirebbero molte cose e molte persone che col calcio non c’entrano e si lavorerebbe con più qualità e professionalità. Ma non interessa a nessuno. Inutile scandalizzarsi, questo è il sistema, che ci piaccia o no. O si è dentro o si è fuori.
E’ solo una questione di scelte. Peccato però, che questo è un lavoro ambito e che chi ha passione a volte è disposto a tutto, e allora non lamentiamoci, chiediamoci semplicemente se avessimo la possibilità di avere uno sponsor che ci garantisca un posto d’onore, quanti … non lo sfrutterebbero? E chi ci dice che lo sponsor in questione non possa decidere di investire in persone che ritiene valide e che possano garantirgli una certa sicurezza? O che imponga qualche suo fidato perché vuole controllare una gestione su cui impegna del denaro? Questa è sponsorizzazione?
Meno ipocrisie, siamo realistici: se siamo bravi, prima o poi, qualcuno investirà su di noi no? O significa che il calcio può stare anche senza il nostro contributo, facciamocene una ragione e cambiamo mestiere. Semplice!

 
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  Scritto da Redazione Venetogol il 29/12/2014
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